DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] riforma del protocollo di corte, sulla riforma dello Studio di Pisa, sulla contabilità della Casa, sugli investimenti. Ma soprattutto pareri sull'amministrazione giudiziaria. Nella relazione dell'ambasciatore veneto Tommaso Contarini si legge "L ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] legge del '96 ma, ancora di più, l'imprevisto rialzo dei noli, spinsero molti industriali, sino ad allora restii ad investire nella marineria, ad ordinare nuovi vapori e a costituire nuove società per l'esercizio della navigazione. In questo modo il ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] in streghe, folletti e spiriti, esorta i proprietari terrieri ad una più attiva partecipazione ai lavori agricoli e a più intensi investimenti di capitali (I, pp. 21-23, 32-42, 180, 214).
Sempre ne Il contadino..., ma anche in una serie di interventi ...
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SANSONI, Giulio Cesare
Luca Brogioni
SANSONI, Giulio Cesare. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1838 da Antonio e da Anna Calenzoli e venne battezzato due giorni dopo nel battistero della città, avendo [...] (1880).
Agli inizi degli anni Ottanta dell’Ottocento, Firenze si trovò in grandi difficoltà economico-finanziarie: gli investimenti, legati al ruolo di capitale nazionale, erano rimasti infruttuosi dopo il trasferimento dell’amministrazione a Roma e ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] necessario, al credito pubblito ed estero, perché con l'aumento delle entrate statali che sarebbe derivato da tali investimenti si sarebbe estinto il debito contratto, rimanendo allo Stato il possesso dei capitali impiegati (Ricca Salerno, p. 369 ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] efficienti le proprie aziende agrarie attraverso l’abbattimento dei costi di produzione e l’aumento della capacità produttiva con investimenti labour saving.
Verso la fine del decennio era ormai un imprenditore ricco e stimato, e nel luglio del 1938 ...
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ORSINI, Domenico
Lauro Rossi
ORSINI, Domenico. – Nacque a Napoli il 23 novembre 1790 dal principe Domenico e dalla principessa Faustina Caracciolo di Torella.
Morto il padre pochi mesi prima della sua [...] del credito da 12.000 a 58.000 scudi da parte della Cassa di risparmio di Roma, denaro che utilizzò per investimenti immobiliari nel Regno di Napoli. Orsini rimase comunque sempre debitore dell’istituto bancario, se ancora nel 1869 aveva un passivo ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] al dinamismo dell'omologa istituzione milanese: la causa era da attribuire ai molti ostacoli che, per favorire gli investimenti nel debito pubblico, la politica finanziaria fin lì seguita dal Piemonte aveva posto alla libera circolazione del grande ...
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ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] mutamento nella sua storia economica poiché la perdita delle ricchezze impose ai monaci il ricorso a prestiti e a investimenti più produttivi, a una politica di immigrazione nelle terre abbandonate nonché alla colonizzazione di nuove terre. Si ebbe ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] , da poco creato amministratore di quella arcidiocesi, gli delegò l'esercizio delle proprie funzioni. Da allora il C., investito di ampi poteri amministrativi e giurisdizionali, ebbe modo di pronunciare giudizi e di dirimere complesse e spesso lunghe ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...