BOCCIARDO, Arturo
Franco Bonelli
Nato a Genova il 16 apr. 1876 da Sebastiano e da Elisa Beker studiò a Torino, dove si laureò in ingegneria industriale e si perfezionò in ingegneria elettrotecnica. [...] , ai profitti provenienti dall'attività dell'acciaieria.
Un tale obiettivo non venne raggiunto facilmente perché, a parte i cospicui investimenti che si resero necessari, la società, entrata per ultima sul mercato dell'Italia centrale e priva di una ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] da lui impiegate a incrementare il patrimonio, realizzando l'acquisto di 2270 campi presso Cavarzere, effettuando cospicui investimenti in Zecca e allestendo una prestigiosa raccolta di quadri.
Solo nel 1621 riprese la carriera politica da dove ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] della produzione comportò un costante ingrandimento delle dimensioni aziendali, una accentuata divisione della produzione, elevati investimenti e un alto grado di meccanizzazione, con l'introduzione, in un primo momento, di macchine semicontinue ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] Valmontone, insieme a quelli di Lugnano e Montelanico e ai castelli di Piombinara, Collenero, Montelungo e Pruna. Questi investimenti feudali, insieme con l’acquisto del feudo di San Martino al Cimino, fatto da Olimpia Maidalchini all’indomani dell ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] ’inizio del secolo diventò più incisiva anche la penetrazione sul mercato internazionale, tramite il ricorso a massicci investimenti legati alla creazione di partecipate e all’apertura di impianti produttivi all’estero: nel 1901 venne costruito uno ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] pace tenutasi a Versailles, ma rivendute nel 1920 – al gruppo siderurgico tedesco diretto da Hugo Stinnnes – perché considerate investimento non conveniente. Nello stesso tempo Segre riuscì a conquistare a Trieste quel ruolo di fiducia e di garanzia ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] indagine, poi divenuta triennale, sulle imprese manifatturiere al fine di valutarne il merito di credito per nuovi investimenti e soprattutto con un’azione volta a soddisfare gli aiuti ai Paesi sottosviluppati con prestiti pubblici, esigenza recepita ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] passaggio, che fu rubricato come «congiuntura» e mise fine al miracolo economico, con una stretta creditizia che colpì investimenti e occupazione, riducendo gli organici delle fabbriche. Era un grave errore di prospettiva: in realtà, la ripresa della ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] Tuttavia, nel 1471, a causa del fallimento del duca di Milano, il Banco fu costretto a ridurre il profitto sugli investimenti dei suoi clienti, tra cui appunto Venieri, che vide fortemente ridotto il suo ricavo.
La lunga carriera diplomatica culminò ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] degli interessi italiani.
Montelupi impiegò gli ingenti guadagni realizzati con il commercio e le operazioni finanziarie in investimenti immobiliari in Toscana e in Polonia, dove egli, spesso rilevando altrui crediti, divenne proprietario di numerosi ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...