PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] farsi carico dei costi e delle eventuali diseconomie. Era una concezione che apriva la strada a una serie di investimenti progettati con obiettivi occupazionali e di sviluppo, ma spesso condizionati da gruppi e interessi politici.
Negli anni Settanta ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] ).
Del resto il B., e con lui l'intera famiglia, già da lungo tempo aveva intrapreso una diversificazione degli investimenti al di fuori del settore tessile. Acquisì infatti il controllo della Birra Poretti di Induno Olona, del Birrificio Spluga di ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] si spostarono a Bivigliano, dove si trovavano i possessi ereditari della sua famiglia. Nell'ambito di questa attività di investimenti fondiari spicca, per consistenza, un mutuo di 800 fiorini chiesto nel 1339 ad un certo Duccio di Banchello del ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] aveva ornato la regale dimora costruita dall'architetto lombardo G. A. Falcone, e dato inizio alla politica familiare di investimenti antiquari, che il D. continuò, almeno per un certo periodo.
Durante la malattia che in quindici giorni lo avrebbe ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] miniera nel territorio di Agordo, e una sola operazione con l'arciduca d'Austria ammontò a circa 70.000fiorini), affiancato da cospicui investimenti in titoli del debito pubblico (decine di migliaia di ducati nei depositi in Zecca al 4 e al 5%) e in ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] marcia, il Gas, la Società dei molini, le Tramvie e gli omnibus, che in questi anni risultavano a Roma tra gli investimenti più redditizi, ma non permettevano che un limitato movimento economico. Dopo il marzo 1900, invece, avendo il Banco di Roma ...
Leggi Tutto
ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] tedeschi e cecoslovacchi).
Nel bilancio relativo all'esercizio 1929, per la prima volta dopo quasi due decenni, il valore degli investimenti societari in stabilimenti (50.000.000) e in merci e scorte di fabbrica (32.000.000) superò largamente quello ...
Leggi Tutto
FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] del carico di lavoro contadino, mentre ai proprietari spettava il compito di valorizzare i propri fondi mediante maggiori investimenti e una assidua attività di verifica e direzione dell'andamento delle aziende. In particolare, il F. criticava la ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 29 genn. 1475 da Francesco di Gherardo e da Costanza di Roberto Leoni.
La famiglia, tradizionalmente impegnata nella manifattura laniera, partecipava [...] in Oriente con periodi di permanenza a Firenze, durante i quali si dedicò, oltre all'industria laniera, a investimenti finanziari e immobiliari e all'importazione di grano dall'Oriente, attività che rivestì particolare importanza durante la carestia ...
Leggi Tutto
CAFARO, Costantino
Aldo Mazzacane
Di famiglia d'origine genovese, nacque intorno al 1600 a Cava dei Tirreni, dove il padre Gian Leonardo, capitano nel corpo degli ingegneri militari dell'esercito napoletano, [...] in possesso di untitolo ducale di recente acquisto, che testimonia del tipo di mobilità sociale e della propensione per investimenti feudali nel ceto dei forensi.
Del C. si legge a stampa un'Apologiaall'Illustrissimo ed Eccellentissimo Signor Duca di ...
Leggi Tutto
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...