GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] inserito nel volume materiale non autorizzato e gli fu ordinato di sospendere la stampa. Il G. si lamentò di avere investito migliaia di ducati nell'impresa e, dopo le adeguate correzioni, gli fu concesso di terminare il lavoro. Nel 1571 ottenne ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] cugina del presidente Franklin Delano, e figlia di George Emlen Roosevelt, cugino di Theodore e partner nella banca di investimenti Roosevelt & Son. L’incontro tra l’aviatore e la diciannovenne Margaret – a Roma assieme alla sorella per motivi ...
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LONGO, Giovanni Leonardo
Paolo Veneziani
Figlio di un Antonio, veneziano, nacque a Treviso verso la metà del XV secolo.
La sua attività si colloca all'interno dell'impetuoso sviluppo della tipografia [...] costituito dall'acquisto o dalla preparazione dei caratteri, che richiedeva un alto livello di specializzazione e cospicui investimenti; egli fece appunto il curioso esperimento di impiegare per la stampa dei Fioretti due caratteri romani di corpo ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] l'azienda resistette e dal 1500 al 1505 la produzione tornò a superare i sei titoli all'anno, registrando anche investimenti di rilievo come l'edizione principe del De animalibus di Avicenna nella traduzione di Michele Scoto (c. 1500). Ai titoli ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] attiguo a quello dei Crespi e anch'esso di proprietà dell'industriale. Anche grazie alla raggiunta stabilità finanziaria e agli investimenti effettuati dal C., fra il 1885 e il 1900 il quotidiano milanese aumentò di tre volte e mezzo la propria ...
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EMERICH, Johann (Giovanni da Spira)
Giuseppe Del Torre
Nato in Germania a Udenheim presso Magonza, intorno alla metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Venezia tra il 1487 e l'inizio del XVI secolo.
Nel [...] tali da durare nel tempo. Nonostante l'apparente facilità di guadagno, le imprese editoriali richiedevano infatti forti investimenti di capitali per l'acquisto delle attrezzature (torchi e caratteri tipografici) e delle materie prime (soprattutto la ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] farsi carico dei costi e delle eventuali diseconomie. Era una concezione che apriva la strada a una serie di investimenti progettati con obiettivi occupazionali e di sviluppo, ma spesso condizionati da gruppi e interessi politici.
Negli anni Settanta ...
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BATTAGLIA, Michele
Mario Migliucci
Nato a Milano il 9 sett. 1800 da Giacomo e da Rosalia Pino, laureatosi in giurisprudenza nel 1923 all'università di Pavia, fu segretario della Camera di commercio [...] della linea "ferdinandea" fallì, per i noti motivi di tracciato che erano anche motivi di politica degli investimenti, il B. progressivamente si convertì dall'idea dell'iniziativa privata alle richieste di intervento statale, sul modello belga ...
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CACCIA, Domenico Gaudenzio Giuseppe
Guido Barberis
Nato a Novara il 27 luglio 1881 da Angelo e da Ottavia Lampugnani, all'età di tredici anni iniziò a lavorare come apprendista libraio presso la Libreria [...] a lire 6400 e la distribuzione di nuove azioni dietro versamento di lire 13.600 per ciascuna): ciò consentì nuovi investimenti che produssero un incremento del fatturato giunto a 1925 milioni nel 1959 e il raggiungimento di cospicui utili.
Promotore ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] Stefani, fautore di un "produttivismo" fortemente selettivo e comunque poco propenso a un'espansione indiscriminata degli investimenti - non poteva non incontrare nel C. uno spettatore sospettoso; lo stesso autoritarismo acefalo del primo ministero ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...