LOGISTICA
Antonio Gozzi
(XXI, p. 402; App. III, I, p. 1000)
Organizzazione aziendale. − Il concetto di l., dal suo originario impiego in ambito militare, è passato a denotare, con significato analogo, [...] mercati che vanno via via allargandosi, sia per i crescenti livelli di reddito dei consumatori, sia per i forti investimenti delle imprese tesi ad ampliare l'area delle vendite.
Nel secondo dopoguerra obiettivo principale delle imprese è stato quello ...
Leggi Tutto
SCHULTZ, Theodore W.
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato ad Arlington (South Dakota) il 30 aprile 1902. Iniziò gli studi presso il South Dakota State College, proseguendoli all'università del [...] fattore decisivo per spiegare l'arretratezza dei paesi in via di sviluppo. Da questa intuizione deriva che investimenti indirizzati a implementare la ''qualità'' della popolazione, specialmente nel campo della sanità e della scuola, possono ampliare ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] non è auspicabile in quanto una società che si preoccupa esclusivamente di eliminare le ineguaglianze economiche avrà ben poco da investire nell'arte e nella cultura, e inoltre perché solo una società in cui alcuni sono molto ricchi può fornire la ...
Leggi Tutto
Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] Questo obiettivo va perseguito con un insieme di azioni calibrate lungo tre direttrici: 1) una politica d'investimenti infrastrutturali (lo sviluppo dell'irrigazione si è spesso rivelato determinante) e di cambiamenti istituzionali volti a rimuovere ...
Leggi Tutto
Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] propri bilanci (v. Niskanen, 1974). Ad esempio, i politici possono fissare quei livelli di prezzo, di produzione e di investimento che accrescono il loro successo elettorale; i burocrati, dal canto loro, possono scegliere quei programmi di spesa che ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] in un ruolo di garanzia ai suoi lavori dall’aprile 1969 al febbraio 1970.
L’ondata di conflittualità, però, aveva già investito con tutta la sua forza la FIAT, irrompendo nel processo di trasformazione interna. Nel 1969 – l’anno in cui l’azienda ...
Leggi Tutto
Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] nella concorrenza: in particolare, può essere vietata la costituzione di cartelli, che limitano la concorrenza nel campo degli investimenti, della produzione e dei prezzi o che ostacolano l'accesso al mercato. Non è possibile esprimere in base a ...
Leggi Tutto
BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] a fare della rinnovata Cassa "une affaire italienne" operante come base di lancio per l'attuazione di un vasto programma di investimenti negli Stati italiani (J. Rothschild a L. Bolmida, 21 e 26 febbr. 1856, ibid., p. 9), e la volontà del Cavour ...
Leggi Tutto
BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] A partire dal 1598 egli doveva essere già in possesso di una cospicua fortuna, e dava allora inizio ad una serie di investimenti in case e terreni a Ginevra e nel Ginevrino. Il complesso più importante fu rappresentato dalla tenuta di Sacconex.
Il B ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] un periodo denso di difficoltà economiche, derivanti soprattutto dalla lunga crisi agraria. Ciò spiega l'estrema cautela negli investimenti, l'incoraggiamento dato al piccolo risparmio e le condizioni di favore riservate al credito agricolo. Anche se ...
Leggi Tutto
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...