PETRODOLLARI
Mario Arcelli
. Col termine "petrodollari" si sogliono designare genericamente quelle enormi quantità di valute di riserva (in gran parte dollari) che i paesi esportatori di petrolio hanno [...] ampi programmi di sviluppo che richiedono l'importazione di tecnologie e di impianti e l'esecuzione di massicci progetti d'investimento in opere pubbliche, con il concorso di imprese di paesi più progrediti. Tale collaborazione ha luogo nel quadro di ...
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La produzione di a. nel mondo continua a crescere a ritmi molto sostenuti, in conseguenza, da una parte dell'espansione dei terreni messi a coltura e ai miglioramenti delle tecniche colturali, dall'altra, [...]
Il forte incremento produttivo, che ha avuto una dinamica piuttosto irregolare, sia per il ritmo discontinuo degl'investimenti che per il manifestarsi differito nel tempo delle produzioni delle diverse specie, dalla metà degli anni Sessanta registra ...
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Il Bilancio dello Stato (VII, p. 14; App. II, 1, p. 404). - Il progressivo ampliamento dell'attività finanziaria dello stato - posto in luce dall'aumento delle spese e delle entrate - è certamente in relazione [...] fronteggiata con pagamenti ritardati), dai "programmi pluriennali" (i quali impegnano per successivi bilanci le spese per investimenti, in particolare nel settore delle opere pubbliche), dagli eventuali abusi delle "note di variazione" (procedura di ...
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(App. IV, I, p. 687)
Nel corso degli ultimi vent'anni gli E.A.U. hanno avuto una particolare evoluzione demografica: infatti, i 179.000 ab. censiti nel 1968 erano saliti a 1.622.393 alla rilevazione censuaria [...] per il timore di agitazioni pro-irachene da parte della mano d'opera araba immigrata, finanziariamente impegnati a sostenere tramite gli investimenti bancari e i petrodollari il campo occidentale e il governo in esilio del Kuwait, gli E.A.U. non solo ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] paesi dell'Est (compresa la Cina) si aprono alle multinazionali. Il Giappone, che nel 1960 possedeva lo 0,7% del totale mondiale degli investimenti diretti all'estero, ne possiede il 5,7% nel 1975, l'11,7% nel 1985. Esso è così passato al terzo posto ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] a un'impostazione "industriale" della produzione motociclistica. Ma per realizzare questi progetti c'era bisogno di cospicui investimenti ai quali provvide, tramite l'amico Parodi, il padre di questo, Emanuele Vittorio Parodi, grande armatore ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] ) e di approntare locali capaci di contenere in futuro un insieme di fusi assai più imponente.
La decisione d'investimento del C. fu assai fortunata, perché proprio in quell'anno entrarono in vigore le prime tariffe protezionistiche a favore ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] anni la piena proprietà versando al G. l'intero prezzo d'acquisto originario. Poche tracce restano di suoi investimenti in attività puramente finanziarie, e limitato interesse riscosse anche la sottoscrizione di quote dei Monti di pubbliche prestanze ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] proprietà immobiliari, ma scarsa liquidità, mentre la Cassa si trovava nella condizione opposta e non trovava adeguate occasioni di investimento. Fra il popolo romano correva il detto che "la Cassa di risparmio presto o tardi perirebbe d'idropisia e ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] legge del '96 ma, ancora di più, l'imprevisto rialzo dei noli, spinsero molti industriali, sino ad allora restii ad investire nella marineria, ad ordinare nuovi vapori e a costituire nuove società per l'esercizio della navigazione. In questo modo il ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...