CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] considerato che era l'unico rappresentante del gruppo a risiedere stabilmente in Sudamerica), allargarono l'area geografica degli investimenti dall'Argentina al Perù, al Brasile e alla Bolivia.
Dall'inizio degli anni Venti, tuttavia, gli impegni del ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] cominciava a predisporre i suoi affari per il ritorno in patria. Dava pertanto incarico al fratello Giovanni di investire una notevole quota dei suoi proventi in proprietà terriere (cosa che Giovanni eseguì scrupolosamente, acquistando alcuni poderi ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] la sua attività: nel 1250 vendette legno di brasile (5 settembre); l'anno seguente consegnò ad un mercante una forte somma investita in chiodi di garofano e noce moscata, da vendere in Francia (10 febbraio); nel 1252 il SUO socio Poncio Riccio, anche ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Pietro. È citato per la prima volta in un documento del febbraio 1188 quando, ancora giovanissimo, insieme con numerosi [...] non giungendo mai a concepire il progetto di crearsi una propria signoria nelle Riviere o nelle isole tirreniche, il D. investì con oculatezza i guadagni nell'acquisto di beni immobiliari in città e nel distretto. Nel 1212 venne finanziato con una ...
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Le crisi economiche
Giorgio Ruffolo
Per molto tempo la teoria economica dominante ha ignorato il concetto di crisi. Il paradigma fondamentale di quella teoria era il modello dell’equilibrio generale [...] del capitalismo generate dal suo stesso sviluppo: le sproporzioni tra produzione e consumo e quelle tra risparmio e investimento. Dunque, crisi di sottoconsumo o di sovraproduzione. È da notare che queste contraddizioni non comportano un avvitamento ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] le cause della crisi economica che precedette la grande guerra sono fatte risalire non tanto allo squilibrio tra investimenti e domanda quanto alla pressione sul mercato finanziario della politica di armamenti e di tensione internazionale, e circa ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] di direttore generale del consiglio di amministraziene della cassa dalla fondazione sino alla sua morte, decidendo in merito agli investimenti dei capitali depositati e a tutte le operazioni della Cassa. Dopo due anni di vita' come risulta dalla ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] e il mercato finanziario mondiale gravitante anch’esso su Wall Street dirigeva i poderosi flussi del risparmio e degli investimenti mondiali.
Ci fu, tra gli economisti più entusiasti, chi annunciò la fine delle fluttuazioni economiche e l’inizio di ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] Bergamo, la Società per gli impianti idroelettrici dell'alto Serio. Di particolare importanza, sia in termini di investimenti finanziari sia sul piano tecnologico, questi ultimi impianti furono completati da tre cabine di sezionamento (la terza era ...
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GIRALDI, Luca
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze da Niccolò il 27 febbr. 1493. Sulla sua giovinezza non si dispone di alcuna notizia. Probabilmente venne associato ancora molto giovane ai traffici mercantili [...] e del cotone, e a versare una parte dei prodotti al donatario della capitania. Purtroppo, si ignora l'entità degli investimenti e degli eventuali profitti realizzati dal G. nella colonia. Certo è che nel 1561 ampliò i suoi interessi nella zona ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...