LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] , 1992, p. 505). Mentre il sindacato si attestava sulla linea del contenimento rivendicativo, la definizione di un programma d'investimenti era demandata agli accordi tra i partiti per la formazione di un nuovo governo fondato su un'ampia maggioranza ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] al seguito di qualche parente, per poi dedicarsi con maggior assiduità alla carriera politica, senza per questo trascurare gli investimenti mercantili, come lascia intendere la partecipazione, il 4 dic. 1432, all'incanto delle galere di Beirut e di ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] da partecipazioni in società commerciali e bancarie, in botteghe per l’arte della seta e la commercializzazione dei drappi, da investimenti privati nell’appalto di imposte all’estero (Archivio di Stato di Firenze, Catasto 1427, reg. 80, cc. 586r-594v ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] e le vicende patrimoniali del D. sono state ormai in gran parte ricostruite: facendo centro su una accorta politica di investimenti nel campo finanziario e immobiliare, il D. riuscì a decuplicare il patrimonio nell'arco di circa un cinquantennio (93 ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] della Sinistra, si gettò alla conquista del mercato nazionale con le più arrischiate speculazioni finanziarie. Gli investimenti ferroviari divennero l'asse di queste operazioni e lo stimolo, tuttaltro che marginale, a una evoluzione ideologica ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] 'insegna dell'attività mercantile. Completava così il D., prima di dedicarsi al commercio stanziale e ai lucrosi investimenti marittimi, un duro apprendistato sulle galere e attraverso le principali piazze toccate dai mercanti veneziani. Infatti nel ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] zootecnici (raggiunse, per es., nella produzione delle lattifere frisone, livelli tra i più alti del mondo). I notevoli investimenti, assistiti dalle leggi di bonifica, consentirono di dar dimora ed occupazione a centinaia di salariati, sia del Lazio ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] L. sostenne una linea produttivistica che non li concepiva semplicemente come massa di riserva valutaria, ma come base per investimenti produttivi: in tale prospettiva marcò il suo disaccordo (in sintonia con i democristiani P. Saraceno ed E. Vanoni ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] Trevigiano era la tradizionale fonte di approvvigionamento alimentare per Venezia, crocevia del commercio e area di forti investimenti fondiari del patriziato. La permanenza del G. fu segnata pertanto dalla vigilanza sui prezzi agricoli, specie dei ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] di una posizione sociale ormai consolidata. Come questa sia stata acquisita non è noto, ma restano testimonianze di proficui investimenti finanziari operati dal G. in varie occasioni, il che presupporrebbe un suo impegno nella mercatura, comune del ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...