COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] pare si decidesse a disfarsi dell'appezzamento acquistato nel 1324, con prospettive che ancora una volta indicano un programma d'investimenti, tanto più che poco dopo, nel 1337, lo vediamo acquistare per 200 fiorini d'oro alcune case da Gherardino ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] i Doria asientistas de galeras per la Spagna. Il D., oltre a non poter anticipar denari, temeva rappresaglie sui suoi investimenti, collocati, come era normale per i nobili genovesi dell'epoca ma paradossale per un filofrancese, "in stadi di Spagna ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] "Martino Buonvisi, Andrea Sbarra e C.".
Ma a parte queste dirette attività bancarie e commerciali e a parte gli investimenti nelle altre aziende della famiglia, il B. si dedicò prevalentemente alla politica e la sua posizione di capo della famiglia ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] di aspetti sino ad allora poco considerati: regime delle acque, vie di comunicazione, malattie sociali, funzione degli investimenti. Con operazione simile a quella compiuta dal Salvemini nel rapporto fra istruzione ed emancipazione politica e sociale ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] schieramento liberale.
Di fatto, la gestione Ponti, connotata da un'audace politica di spesa, dinamicamente proiettata verso investimenti produttivi ingenti e volta allo sviluppo di servizi pubblici meno costosi e più efficienti, finì per suscitare ...
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LITTA MODIGNANI, Giulio
Andrea Moroni
Ultimo di tredici figli (dieci maschi e tre femmine), nacque a Milano il 28 sett. 1813 dal marchese Giovan Battista e Beatrice del marchese Ferdinando Cusani, esponente [...] di altre iniziative economiche di rilievo: amministrò i beni immobili ereditati dal padre e non si avventurò in quegli investimenti finanziari che ravvivarono la vita italiana fin dal primo decennio unitario. Così, il patrimonio da lui lasciato al ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] chiuso"; nel riandare con la memoria a quegli anni egli si vedeva "guidato da un sentimento naturale di ribellione che investiva gran parte di ciò che lo circondava". Le poche sue testimonianze epistolari di quel periodo ci mostrano come la caduta ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] del Collaterale di Napoli (cui era legato un compenso di 3.000 ducati, che gli furono però tolti nel 1579 quando fu investito della commenda di Caravaca). Si è detto un anno difficile, in quanto la situazione genovese non evolveva certo per il meglio ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] 'anno.
L'affermazione dei Giustiniani sulla scena romana, sapientemente orchestrata dal padre del G. attraverso gli investimenti finanziari e le alleanze matrimoniali con famiglie romane e fiorentine (Monaldeschi, Massimo e Bandini) ebbe un primo ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] e da Ugo Buzzacarini, lasciò il porto di Pisa, costringendo i Genovesi ad armare un centinaio di navi. La flotta imperiale investi Portovenere; fu distrutto il borgo, ma gli abitanti si arroccarono nel castello e l'attacco sì concluse con un nulla di ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...