CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] speculative quali il cambio marittimo e il prestito, soprattutto a breve termine. Tale diversificazione dei propri investimenti non significa automaticamente dispersione di capitali e di sostanze (per altro non indifferenti come dimostrano lettere ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] "Martino Buonvisi, Andrea Sbarra e C.".
Ma a parte queste dirette attività bancarie e commerciali e a parte gli investimenti nelle altre aziende della famiglia, il B. si dedicò prevalentemente alla politica e la sua posizione di capo della famiglia ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] di case padronali e coloniche, con la stipulazione di contratti a mezzadria, e a sòccida. Per quello che riguarda gli investimenti in terreni, si deve ritenere che anche il D. considerasse i beni fondiari come una necessaria integrazione delle sue ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] anni la piena proprietà versando al G. l'intero prezzo d'acquisto originario. Poche tracce restano di suoi investimenti in attività puramente finanziarie, e limitato interesse riscosse anche la sottoscrizione di quote dei Monti di pubbliche prestanze ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] , a causa dell'arretratezza tecnica, del disimpegno dei grandi proprietari laici ed ecclesiastici restii a ogni forma di investimento, della mancanza di vie di comunicazione e di porti: tutti fattori che escludevano la Calabria dalla possibilità di ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] la sua attività: nel 1250 vendette legno di brasile (5 settembre); l'anno seguente consegnò ad un mercante una forte somma investita in chiodi di garofano e noce moscata, da vendere in Francia (10 febbraio); nel 1252 il SUO socio Poncio Riccio, anche ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] di direttore generale del consiglio di amministraziene della cassa dalla fondazione sino alla sua morte, decidendo in merito agli investimenti dei capitali depositati e a tutte le operazioni della Cassa. Dopo due anni di vita' come risulta dalla ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] dei telai a 1.075. L'eccezionale periodo di espansione verificatosi nel 1923-1925 consigliò al C. ulteriori e cospicui investimenti, cosicché nel 1928 - nel cinquantenario dell'impresa - lo stabilimento contava 69.000 fusi di filatura, 12.000 di ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] la moglie Maddalena, cedendo il feudo di Levaldigi al cugino Carlo Giacinto Truchi (figlio di Giovannino, fratello di Gian Bartolomeo), che fu investito con il comitato il 5 sett. 1698, l'anno prima della sua morte (5 nov. 1699); il feudo fu poi ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] o lui stesso visconte di Narbona, dopo avervi sposato una Auria, appartenente alla famiglia Della Volta; in città egli avrebbe investito i suoi cospicui beni nell'acquisto di case e terre. La leggenda, arricchita di ulteriori particolari e nata dal ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...