DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] en Italie (1815-1914), Torino 1968, pp. 64 s., 109, 153, 164-67, 171, 195, 223-26, 239, 243, 297, 302-05; G. Doria, Investimenti e sviluppo econ. a Genova alla vigilia della prima guerra mondiale, I,Milano 1969, pp. 81, 92, 182 s., 207 s., 264; G ...
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MALVEZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1453 da Battista di Giovanni e da Elena di Francesco Muzzarelli. Fu il primo dei loro numerosi figli, dei quali giunsero all'età adulta, [...] peraltro di saper gestire con accortezza il non rilevante patrimonio di cui disponeva, incrementandone la consistenza con oculati investimenti. Nel 1451-52 acquisì con successivi atti l'intera proprietà di una cartiera in Bologna e nell'ottobre ...
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BOLDÙ, Andrea
Angelo Ventura
Nato il 5 marzo 1518 dal patrizio veneziano Battista di Antonio Boldù, del ramo di Santa Marina, e da Faustina di Angelo Barozzi, e sposatosi nel 1553 con Chiara (secondo [...] alcuni mesi prima di morire le rendite di buona parte delle sue proprietà: caratteristico esempio di quegli investimenti improduttivi cui in misura sempre crescente si dedicava l'aristocrazia veneziana, dopo che, abbandonati i traffici mercantili ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] di un vero nobile". L'Amore Giustiniani del Caravaggio, in Palatino, XI (1967), pp. 13-20; G. Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa tra il Seicento e la Restaurazione, Milano 1971, pp. 188, 645; M. Caravale, La finanza pontificia ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] origine israelitica (l'annotazione non è senza rilevanza: anche in seguito, quando si trattò di trovare i finanziamenti per gli investimenti in Francia e negli Stati Uniti, fu a banche dirette da membri di tale comunità che il B. preferì rivolgersi ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] "vero e proprio bilancio dell'attività commerciale del ventennio 1549-1569" (Casali): da essi apprendiamo ad esempio che la cifra di investimento nelle varie società dei Buonvisi era passata dai 7.200 scudi del 1549 ai 31.750 del 1569.
Il libro degli ...
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DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] commerciale della Genova del tempo, dal Mediterraneo orientale al Mare del Nord. Nel 1376, per esempio, i suoi investimenti si ripartivano tra la Provenza, Pisa, Alessandria d'Egitto e le Fiandre. Nell'ottobre del 1383 partecipava alla spedizione ...
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PIAGGIO, Erasmo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Erasmo. – Nacque a Genova il 18 aprile 1845 da Rocco e Maria Peloso.
Il padre era un affermato armatore navale. Il nonno, Erasmo, fu tra quei dinamici armatori [...] di lavoro al servizio dell’Italia, Genova 1967, a cui sono da affiancare i due volumi dello studio di G. Doria, Investimenti e sviluppo economico a Genova alla vigilia della prima guerra mondiale, Milano 1969-73, ad indicem. Il ruolo di Piaggio all ...
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LUDOVISI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1347 da Ludovico (Ligo) e da Bartolomea Castaldi. Ebbe un fratello maggiore, Giovanni, e una sorella, Bartolomea, nata postuma dalla seconda moglie [...] della sua accorta attività di banchiere. Per qualche anno essi gestirono in comune i beni ereditati privilegiando gli investimenti immobiliari intorno a Budrio e solo nell'ottobre 1371 sciolsero la comunione ereditaria. Non si conosce la consistenza ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] in questo caso parti dei dazi sul vino, la macinazione e il sale. In trentaquattro anni di attività il F. impiegò in tali investimenti 128.150 lire, che ne fruttarono 134.261,90, in media 3.948,60 lire annue. Oggetto principale delle sue cure fu però ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...