FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] , 16 ott. 1889-Roma, 3 apr. 1944) combattevano valorosamente in guerra.
Tra il 1919 e i primi anni Venti Alberto compì cospicui investimenti, portando il numero dei fusi a 42.000 (oltre a 5.800 fusi di ritorcitura) e quello dei telai a 660, di cui ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] la BEZ, in Hans Karl von Mangoldt-Reiboldt 1896-1966, Frankfurt a. M. 1966, pp. 78-83; La Banca europea per gli investimenti e l'azione regionale, in Scuola e società nel quadro della integrazione europea, Modena 1969, pp. 73-85; America latina y la ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] primo decennio del sec. XIV era stato socio del fratello Guido in alcune operazioni mercantili e in numerosi investimenti immobiliari. Inoltre aveva partecipato, sempre insieme con il fratello Guido, alla tassazione per la battaglia di Montaccianico ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] 'accenno di "rivoluzione agraria" che attraversava le campagne siciliane di inizio secolo, grazie a una serie di investimenti che introdussero significative trasformazioni colturali.
La capacità di muoversi con una certa ambiguità tra conservazione e ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Dora
Francesca Klein
Fiorentina, non se ne conosce la data di nascita, probabilmente non anteriore al terzo decennio del Trecento. Una tradizione storiografica la considera discendente dell'antica [...] dal 1349 la sua iscrizione all'arte della lana e non è escluso che proprio in relazione a tale nuovo corso degli investimenti sia nata la scelta del promesso sposo: la famiglia Del Bene contava già all'epoca una tradizione nel commercio laniero e ...
Leggi Tutto
DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] avuto dalla regina d'Ungheria. D'altra parte il D. aveva svolto diverse operazioni a favore di Cosimo, sia per investimenti ad Anversa sia per operazioni di credito, tra le quali la più importante fu quella del 1548, quando aveva anticipato al ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] Firenze - con ricchezze più tardi incrementate, oltre che con le attività di banca e di mercatura, anche con gli investimenti nelle campagne -, nella seconda metà del Duecento i Frescobaldi ebbero parte in tutte le vicende politiche e militari della ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] vita religiosa, venne indirizzato alla carriera ecclesiastica, della quale raggiunse rapidamente i massimi gradi grazie agli ingenti investimenti economici della famiglia.
Già ordinato vescovo di Sovana (1510) e poi di Massa Marittima (1511), il 10 ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] rappresentò il primo passo della fortuna economica che il F. seppe accrescere di anno in anno con avveduti e sapienti investimenti.
Durante il blocco continentale che sanciva, nei primi anni dell'Ottocento, la chiusura del commercio in entrata e in ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] le rese unitarie dei suoi poderi senza impoverire i terreni, per studiare i migliori assetti culturali, o per tentare nuovi investimenti, come la fondazione nella sua tenuta di Schifanoia presso San Piero a Sieve di una fabbrica per la costruzione di ...
Leggi Tutto
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...