Maurizio
(XXII, p. 613; App. III, ii, p. 48; IV, ii, p. 420; V, iii, p. 366)
Geografia umana ed economica
di Marina Faccioli
Popolazione
La popolazione, secondo stime ufficiali, nel 1998 era di 1.141.000 [...] con l'obiettivo di diversificare e liberalizzare ulteriormente l'economia attraverso provvedimenti volti ad attrarre gli investimenti stranieri, incrementare le esportazioni e ridurre il tasso di inflazione.
L'agricoltura contribuisce con il ...
Leggi Tutto
'
(XX, p. 318; App. III, i, p. 957; IV, ii, p. 293; V, iii, p. 125)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
La crescita demografica del paese in questi ultimi decenni è da attribuire in massima [...] annuale dello 0,2%.
La seconda fonte di reddito del paese è rappresentata dalle attività di servizio e, soprattutto, dagli investimenti all'estero (45 miliardi di dollari nel 1996), legati per lo più al campo petrolifero (ma non mancano altri settori ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] le rese unitarie dei suoi poderi senza impoverire i terreni, per studiare i migliori assetti culturali, o per tentare nuovi investimenti, come la fondazione nella sua tenuta di Schifanoia presso San Piero a Sieve di una fabbrica per la costruzione di ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] Il C. si dimise da questa carica il 26 febbr. 1958, quando fu nominato presidente della Banca europea degli investimenti.
Come responsabile, per tutta la prima fase degli interventi straordinari nel Mezzogiorno, il C. giocò un ruolo fondamentale nell ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] Persuaso che i lunghi affitti di interi feudi, che caratterizzavano l'economia agraria siciliana, non consentivano né incoraggiavano investimenti e migliorie di alcun genere, il C. proponeva la censuazione dei latifondi ecclesiastici e baronali e la ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] dei Ss. Simone e Giuda, dove insieme coi fratelli avrebbe edificato il noto palazzo, segno dell'identità familiare. Molti investimenti si collocano nelle zone immediatamente limitrofe alla città e in quelle più lontane del contado.
Dall'analisi di un ...
Leggi Tutto
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo [...] Cassa e soprattutto di controllare da vicino la direzione dell'Istituto proprio nel periodo di massima espansione dei suoi investimenti e di più rapida trasformazione di tutta l'economia lombarda" (cfr. M. G. Rossi, Le origini del partito cattolico ...
Leggi Tutto
Ricostruzione
Periodo tra la fine della guerra civile statunitense e la reintegrazione degli Stati secessionisti nell’Unione. Dopo l’assassinio del presidente A. Lincoln, i dieci Stati della ex Confederazione [...] , dagli aiuti statunitensi previsti dal Piano Marshall e in Italia, dovendo procedere rapidamente, vide concentrarsi gli investimenti dello Stato nelle regioni maggiormente industrializzate, finendo così per favorire quelle che già erano le zone più ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] la richiesta di rinegoziare il debito pubblico e l’elaborazione di una nuova gestione della gravissima crisi economica che ha investito il Paese a seguito delle misure di austerity che hanno ridotto del 40% il potere d’acquisto dei greci, comportando ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] in carica il socialdemocratico J. Kubitschek, che cercò di promuovere lo sviluppo economico del paese con una politica di investimenti pubblici e fondò la nuova capitale Brasilia (1960). Al suo successore, J. Quadros dell’UDN, indotto a dimettersi ...
Leggi Tutto
investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...