BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] di direttore generale del consiglio di amministraziene della cassa dalla fondazione sino alla sua morte, decidendo in merito agli investimenti dei capitali depositati e a tutte le operazioni della Cassa. Dopo due anni di vita' come risulta dalla ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] drappi, le vesti, i mobili verranno "venduti al pubblico incanto", ed il ricavato, con il denaro liquido e da riscuotere, "sia investito quanto prima si potrà in tanti livelli leciti, o in tanti fondi sicuri": l'intreccio fra la tendenza del capitale ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] e il mercato finanziario mondiale gravitante anch’esso su Wall Street dirigeva i poderosi flussi del risparmio e degli investimenti mondiali.
Ci fu, tra gli economisti più entusiasti, chi annunciò la fine delle fluttuazioni economiche e l’inizio di ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] della Cassa per il Mezzogiorno (29 luglio 1957, n. 634), il quale destinava al Sud il 40% degli investimenti complessivi effettuati dalle aziende di Stato; in seguito, però, dovette spesso deplorare la mancata applicazione di questa norma.
Anche ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] , che il C. acquisì nel 1634 pagando una cospicua somma di denaro, mentre contemporaneamente era in grado di destinare altri notevoli investimenti all'acquisto di case nel centro cittadino, una nel 1635 per 4.250 ducatoni e un'altra nel 1640, per 2 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] istruzione offerto è uno dei più evoluti del pianeta; inoltre la Svezia è, rispetto agli altri paesi industrializzati, quello che investe maggiormente nella ricerca e nello sviluppo.
Il settore primario (1,1% della popolazione attiva e 1,6% del PIL ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] peso del settore industriale, a sua volta specializzato in produzioni con forte variabilità ciclica (mezzi di trasporto e beni di investimento). Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., le caratteristiche predominanti dell’apparato economico ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] in molte aree del territorio in funzione di esternalità legate all’ambiente locale. Anche riguardo all’andamento degli investimenti, le piccole e medie aziende locali hanno svolto un ruolo essenziale, attraendo gran parte dei finanziamenti garantiti ...
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Norvegia
Elio Manzi
Claudio Novelli
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(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, ii, p. 414; III, ii, p. 272; IV, ii, p. 605; V, iii, p. 682)
geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La N. rappresenta [...] l'espansione del settore privato mantenendo al tempo stesso un efficiente stato sociale e promuovendo una serie di investimenti nel campo dell'educazione, della ricerca scientifica e della cultura. Le diverse posizioni sul tema dell'integrazione ...
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FORZE ARMATE
Alberto Mondini
Nicola Pignato
Gino Galuppini
Stelio Nardini
Nicola Pignato
Il 2 settembre 1945, quando il generale Y. Umeza firmò sulla corazzata statunitense Missouri, davanti al [...] posizione geografico-strategica assai debole, circondati di fatto da nemici o da amici poco affidabili, il che provoca ingenti investimenti nell'acquisto di armi. Le f.a. sono altresì strumento di potere sotto il controllo diretto di capi di Stato ...
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investimento
investiménto s. m. [der. di investire]. – 1. Impiego di una somma di denaro in un’impresa o nell’acquisto di valori o anche di oggetti: fare un buon, un cattivo i., un i. sbagliato. In senso più tecnico, la trasformazione di risparmio...