GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] e dalla sua qualità di cancelliere per investitura presidenziale. Sempre per questa ragione, egli respinse con proteste del Consiglio della Chiesa confessionale contro la scuola laica nazionalsocialista.
Il 15 gennaio 1935 il territorio della Saar ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] II aveva scritto per giustificarsi; 1119-1124) riprende le trattative, ma nel concilio di Reims di nuovo fa condannare le investiturelaiche di vescovadi e abbazie e scomunicare Enrico V. Il papa è mediatore tra Francia e lnghilterra. Due anni dopo l ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] frutto migliore che l'azione ecclesiastica ebbe sulle masse dei laici fu la creazione di nuove confraternite (se pur giuridicamente , il quale, fra l'altro, dava il diploma d'investitura ai nuovi capi, eletti, di ciascuna confraternita. In Egitto, ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] - con l'attribuzione a essi, mediante una speciale investitura, dei poteri di goderle e governarle autonomamente in cambio la restante parte era oggetto di uno o più fra i diritti laici vigenti al suo fianco e capaci di delimitarne la portata. Giova ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] poi di diritto amministrativo. Membro del Consiglio dei laici, del Comitato per la famiglia e vicepresidente della è nella pubblica amministrazione, nel nuovo quadro costituzionale, altra investitura, altra vigenza che non sia quella che ha fondamento ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] infine, chi riusciva ad ottenere dallo stesso imperatore l'investitura di diritti che solo la diretta detentrice dell'autorità sopra che essi fungessero da mediatori con i rappresentanti laici dell'autorità sovrana (17).
Ancora i senatori ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...