CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] di Pisa; a questo, in occasione della cerimonia di investitura, fece da padrino appunto il Castellani. A partire dal Lega, Bologna 1905, pp. 169, 176; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, Firenze 1896, p. 145; M. Mariani, ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] già l'anno seguente figurava in una cerimonia di investitura, accompagnando due cavalieri di Popolo. La sua 207; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, in Id., La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze e altri scritti ...
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DAL CAMPO, Luchino
Gabriele Nori
Di lui sappiamo solo che venne assunto da Nicolò III d'Este come cancelliere per affidargli la stesura del diario del pellegrinaggio in Terrasanta che il marchese di [...] il percorso che porta il suo signore alla purificazione nelle pieghe di una cerimonia tipicamente cavalleresca" (G. Nori, pp. 240 s.): è l'investitura a cavalieri dei cortigiani, cerimonia che il marchese celebra nel Santo Sepolcro. Ciò che importa ...
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PITTI, Giannozzo di Francesco
Lorenz Böninger
PITTI, Giannozzo di Francesco. – Nacque il 6 gennaio 1402 a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, nel gonfalone del Nicchio, da Francesco di Neri e da [...] , Giannozzo Pitti era famoso per lo stile di vita cavalleresco, soprattutto nel suo castello di Santa Maria Novella di Lucardo. Nel 1457 e nel 1460 fu chiamato a presiedere alla cerimonia di investitura di un cavaliere. Anche dopo il 1466, quando si ...
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COVONI, Bettino
Franco Cardini
Figlio di secondo letto di Covone di Naddo e di Tessina de' Corbizzi - che era vedova di Cino Rinuccini e madre di Francesco Rinuccini, il grande mercante di parte riccesca [...] - per lui come per altri - oscuro il significato dell'investitura di cavaliere "a spron d'oro" che i Ciompi gli egli sollecitava dal Comune il riconoscimento della dignità cavalleresca così avventurosamente conferitagli tre mesi prima; il che ...
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CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] C., Vanni, mentre il padre rifiutò l'onorifica investitura. Il C. continuò a distinguersi fra i grandi che di Firenze, Firenze 1875, p. 343; G. Salvemini, La dignità cavalleresca nel Comune di Firenze, in Magnati e popolani, Torino 1960, p. 477 ...
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vestizione
vestizióne s. f. [der. di vestire; cfr. lat. mediev. vestitio -onis, nel sign. di «investitura»]. – L’operazione del vestire, del vestirsi. Comune soltanto per indicare la cerimonia solenne durante la quale si indossa per la prima...
ricevere
ricévere v. tr. [lat. recĭpĕre, comp. di re- e capĕre «prendere»]. – 1. Prendere ciò che viene dato (oppure consegnato, mandato, recapitato, somministrato, trasmesso) o che si porge da sé; è spesso implicita la volontà di accettare,...