LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] di compagnia per azioni, il 23 ag. 1378 il doge Nicolò Guarco appaltò il governo della Corsica in forma di investiturafeudale.
Nell'iniziativa, seppure da lui promossa, il L. non si espose in prima persona, facendosi rappresentare, quasi come un ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] della famiglia dei signori di Pratola Peligna e Bominaco lo imparentò con la nobiltà abruzzese. Alla moglie dovette l'investiturafeudale di entrambi i castelli, posseduti insieme con il fratello che aveva sposato una sorella di Rogata, Filippa.
Nel ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] le lotte che a cavallo fra XIV e XV secolo sconvolsero la Lunigiana: la donna, infatti, provvide a richiedere l'investiturafeudale a Gian Galeazzo Visconti, resa necessaria dalla nomina di quest'ultimo a vicario imperiale in Italia (26 febbr. 1399 ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] le Fiandre. Due anni dopo il padre lo destinò a rappresentarlo nella maona che aveva ottenuto dal Comune, con un'investiturafeudale, il governo della Corsica, da tempo sfuggita al controllo genovese e in gran parte occupata da Arrigo Della Rocca, un ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] d'Alençon, a cui i Gonzaga avevano affidato l'amministrazione del Monferrato, accordò infatti all'antico segretario un'investiturafeudale. Le proprietà borghigiane dovevano essere peraltro modeste, ma utili al sostentamento del L., che aveva diversi ...
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RUSCA, Lotario
Paolo Grillo
(II). – Figlio di Franchino (II) (v. la voce in questo Dizionario), gli succedette nel dominio su Como alla morte, avvenuta nel novembre del 1412, quando era ancora piuttosto [...] di Castel San Pietro, già di proprietà del vescovo di Como, che divenne la sua nuova residenza. Con l’investiturafeudale, le regioni assegnate a Rusca venivano totalmente sottratte al controllo comasco: in quelle terre, separate dalla città, Lotario ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] Verzellino, p. 368); verso la fine della vita comprò il marchesato di Bistagno e Monastero, di cui ricevette l'investiturafeudale dal duca di Savoia il A apr. 1481, conferma della rapidissima ascesa sociale ed economica determinata per i Basso, come ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] di Mantova: sappiamo infatti che il canonico Della Corte, quando fu vicario, concesse a Corrado Pinamonte nel 1285 l'investiturafeudale della metà della corte e del castello di Pozolo, che erano di proprietà della Chiesa di Mantova.
Dopo il 1293 ...
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COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] C. pareva brillantemente avviata ed egli pareva ben visto da Galeazzo Maria, che il 20 marzo 1470 gli confermava l'investiturafeudale, in comproprietà con i fratelli, della Valcuvia, ma sembra che la sua ascesa abbia subito un arresto, perché non si ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in I. e si fa proclamare re d’I. a Pavia dandone l’investitura a Berengario. Questi, tuttavia, si inimica il papa Giovanni XII, che e l’imperatore Enrico IV coinvolge non soltanto la feudalità laica ed ecclesiastica, ma anche il popolo delle città ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...