Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] e il 18 aprile 1417 gliene conferì solennemente l'investitura.
Con la venuta della famiglia degli Hohenzollern comincia e l'Uckermark e dovette rinunziare alla desiderata supremazia feudale sulla Pomerania e sulla Marca Nuova, che erano state ...
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WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] concordato che mise termine nel settembre 1122 alla lotta delle investiture scatenatasi fra Gregorio VII e Enrico IV e continuata poi d'appello per quei territorî in cui il signore feudale non godeva del privilegium de non appellando.
Il trattato ...
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Il bacio, che è uno dei segni più notevoli con cui si manifestano l'amore, l'affetto e la devozione, prende differenti forme tra i popoli della terra a seconda del sentimento che vuol significare, e dell'impulso [...] alcuni tra gli usi più notevoli, e anzitutto quello del bacio nella consuetudine feudale. Si distingue il baciamano dal vero e proprio bacio dato nell'atto dell'investitura o nel rinnovo di questa. Il baciamano, infatti, sostituì talvolta in tale ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] e dei suoi nuovi colleghi. Anche nel campo feudale nuove costituzioni furono introdotte (costumanze di Pamiers) per III obbligò Simone a farsi dare dal re di Francia l'investitura dei feudi conquistati e a riconoscere così la sua sovranità, e ...
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. Celebre famiglia italiana, investita di dignità sovrana a partire dal 1545, anno in cui Pier Luigi Farnese, figlio di papa Paolo III, fu investito dal padre del ducato di Parma e Piacenza. Le origini [...] notevole alla fortuna della famiglia spingendola a partecipare alle lotte feudali e più ancora alle lotte fra le fazioni delle dipendenza di vassallaggio dalla Chiesa, e con l'investitura ereditaria nel figlio Pier Luigi e suoi discendenti, Paolo ...
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. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] Altri acquisti seguirono e finalmente i due fratelli ebbero dal vescovo di Asti, Guglielmo, l'investitura di Magliano in feudo gentile. Divenuti effettivamente signori feudali, gli A., per via di alcuni pedaggi, ebbero contese col comune di Alba, di ...
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CARRETTO Dalla vecchia marca aleramica, spezzatasi in più marchesati intorno alla metà del sec. XII, derivò tra gli altri il ramo dei marchesi di Savona. Di fronte alla sempre più minacciosa espansione [...] dall'imperatore Massimiliano, che lo nominò anche suo vicario, l'investitura dello staterello con diritto anche a batter moneta. Il marchesato veniva così a dipendere feudalmente dall'Impero anziché dalla repubblica. Con questa tuttavia Alfonso I ...
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SANT'ANTIOCO
Roberto ALMAGIA
Raffaele CIASCA
Isola presso la costa sud-occidentale della Sardegna, alla quale è unita per un istmo costruito, a quanto si crede, dai Cartaginesi, completato e consolidato [...] disputato tra l'università di Iglesias, l'arcivescovo di Cagliari che avanzava un diploma d'investitura del 1214, e aspirava ad estendere la sua giurisdizione feudale su tutta la parte meridionale dell'isola, e la monarchia sabauda che nel 1754 per ...
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LANDI
Natale CAROTTI
. Famiglia piacentina d'origine feudale.
Secondo il Musso i L. proverrebbero da Bobbio, ove erano vicedomini del vescovo: di là si sarebbero trasferiti in Piacenza due fratelli, [...] non riconosce la sovranità dei Farnese. La figlia di Federico, Maria, marchesa di Bardi, ottiene dall'impero (1626) l'investitura dei feudi di Bardi, Compiano, ecc., e sposa Giannandrea Doria, principe di Melfi: il ramo si estingue così in casa ...
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Significò in origine il cavallo che va d'ambio; ma la parola fu usata poi prevalentemente per designare il cavallo che il re di Napoli presentava al pontefice in segno di omaggio feudale.
Omaggio della [...] Quando Filippo di Borbone e Carlo d'Austria chiesero entrambi l'investitura del regno di Napoli a Clemente XI, con l'offerta e invitato a sciogliere la fatta promessa, rispose che la feudalità era finita, offrendo un compenso pecuniario per il censo e ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...