CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] tale che gli riconoscesse il diritto di concedere lui l'investitura, e invece le potenze si attennero ai loro accordi nessuno si ricordò dei presunti diritti della Chiesa. Il diritto feudale ecclesiastico aveva fatto il suo tempo, almeno là dove non ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] con il suo riserbo nei confronti di Ruggero II. L'investitura del Regno di Sicilia, concessa al re da Innocenzo II doveva essere rinnovata, con tutte le clausole, dopo la morte del signore feudale, e cioè il papa. C. II non intendeva farlo per il ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] e di sua moglie Agnese di Poitou. Il presunto privilegio di investitura che C. II avrebbe rilasciato a favore di Enrico III nello ricevendo dai capi normanni, Rainolfo e Drogone, l'omaggio feudale per tutte le loro terre e imponendo al duca di ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] con l'attribuzione a essi, mediante una speciale investitura, dei poteri di goderle e governarle autonomamente in cambio .). In linea di massima i sovrani e i signori feudali di vario rango avevano nella loro giurisdizione potere normativo ( ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] la più pura tradizione partica, venne introdotto il tema dell'investitura divina del sovrano. Nel frattempo, intorno al 70 a. (475-221 a.C.) con l'emissione da parte dei diversi Stati feudali delle monete in lega di rame fuse in stampi, ad esempio le ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] sec. a.C. ‒ mostra una processione legata, forse, all'investitura del sovrano da parte della dea Ishtar. Importante è il tentativo di venne ridotta allo stato servile. Il tipo di organizzazione feudale degli Zhou, se da una parte permetteva una grande ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] storiografica europea del termine, per la sua struttura feudale, vale a dire per il suo essere formato da arte celebrativa, riguardano sempre il sovrano, sono cioè scene di investitura e trionfi. Per le prime lo schema fisso della composizione ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] di ordinamento, diverso da quello assolutistico e feudale, e che anzitutto garantisse una serie di del cinque per cento dell'assemblea), il presidente non ha un'investitura popolare diretta, non partecipa del potere esecutivo, nè dispone di potestà ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la Provenza per il Sud entro un anno dall'investitura del Regno con 1.000 cavalieri e 300 balestrieri e e Carlo II d'Angiò, ibid., LX(1935), pp. 229 ss.; R. Moscati, La feudalità napol. nel periodo angioino, ibid., I-XI(1936), pp. 1 ss.; G. M. ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] riportano nell'alveo di una tradizione caratteristica della giurisdizione feudale del Tardo Medioevo (Sauerländer, 1994), che riprende, sia verosimilmente alcuni degli elementi dell'apparato per l'investitura imperiale, come i guanti e la spada da ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...