UGURGIERI, Cecco
Irene Iocca
– Nacque a Siena, probabilmente nei primi decenni del XIV secolo da Meo Mellone degli Ugurgieri. Noto anche con il nome di Francesco degli Ugurgieri (come informano Crescimbeni, [...] ), appartenne al ramo cittadino di un’antica famiglia nobile e feudale di stirpe franca: gli Ugurgieri della Berardenga, il cui rappresentante da Sozo di Bandinello Bandinelli in occasione dell’investitura a cavaliere del figlio).
Nel repertorio di ...
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RICCARDI, Alessandro
Dario Luongo
RICCARDI, Alessandro. – Nacque il 15 marzo 1678 da Francesco, originario di Fondi.
Dopo la prematura morte del padre, fu affidato alla tutela del nonno Alessandro. [...] più di zappa che di stola» (p. 11). Quanto alla pretesa dipendenza feudale del Regno di Napoli dalla Sede apostolica, era tesi di cui non si con successo, per risolvere l’annoso problema dell’investitura, aveva inaugurato una politica tesa a demolire ...
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MARGHERITA Paleologo, duchessa di Mantova e marchesa del Monferrato
Raffaele Tamalio
MARGHERITA Paleologo, duchessa di Mantova e marchesa del Monferrato. – Nacque l’11 ag. 1510 a Pontestura, secondogenita [...] a ottenere dall’imperatore la promessa di riconoscere l’investitura del Monferrato per M., nel caso che suo zio , del terzogenito Ludovico per la Francia si raccoglieva l’eredità feudale di Anna d’Alençon e si stabilivano solide relazioni con la ...
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RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] del patriarca di Aquileia, dai quali ottenne privilegi di natura feudale.
Rabatta rimase legato per tutta la vita a Gorizia e e sanguinosi fatti d’arme, valse al diplomatico goriziano l’investitura del castello di Buia, nel novembre del 1385. Poco ...
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TERRANOVA, Carlo Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
duca di. – Nacque nel 1521 a Castelvetrano (Trapani) da Giovanni Tagliavia (v. la voce Terranova, Giovanni Aragona Tagliavia, marchese di in questo Dizionario) [...] a Barcellona quando, raggiunto dalla notizia della morte del padre, decise di recarsi a Bruxelles per ricevere l’investitura degli Stati feudali.
Fu così che ebbe inizio la sua carriera politica nell’isola, che si giovò del costante sostegno di ...
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MARIA d’Aragona, regina di Sicilia
Unica figlia di Federico IV d’Aragona, re di Sicilia, e di Costanza, primogenita di Pietro IV d’Aragona, nacque nel 1362 e fu battezzata nella cattedrale di Catania [...] VI e anche con l’antipapa Clemente VII l’investitura del Regno di Sicilia. Nel 1385 giunsero in Sicilia , Chronicon, ibid., pp. 309-311; Estratti di un processo per lite feudale del secolo XV concernenti gli ultimi anni del regno di Federico III e la ...
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TIBALDESCHI, Pietro (Pietro Romano)
Beatrice Del Bo
– Nacque forse a Roma, verosimilmente negli anni Venti del Quattrocento, da Tibaldo e da Orsina di Ulisse Orsini.
Appartenente a un’importante famiglia [...] fiorini, 1477). Guglielmo VIII gli concesse inoltre l’investitura del castrum, della castellania e della podesteria di pp. 64-73; B. Del Bo, Uomini e strutture di uno Stato feudale. Il marchesato di Monferrato (1418-1483), Milano 2009, ad ind.; E. ...
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VISCONTI, Pietro Francesco.
Maria Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Milano attorno al 1420 da Leonardo e da Margherita Caimi, di nobile famiglia cittadina.
Il padre, discendente diretto di Bernabò [...] nel consulto politico.
In quell’anno Visconti ottenne anche l’investitura dei feudi di Basaluzzo e Spina presso Alessandria.
Citato (come , fu loro concessa formalmente in feudo.
La concessione feudale era un’eccezione, dato che le signorie di altri ...
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NUNZIANTE, Vito
Giuseppe Civile
NUNZIANTE, Vito. – Nacque il 12 aprile 1775 a Campagna d’Eboli, ora in provincia di Salerno, da Pasquale e da Teresa Notari.
Quarto fra gli undici figli di una famiglia [...] a raccogliere circa mille combattenti. Nacque così, con l’investitura del cardinale e per esso del re in esilio, più di una volta e seppure impropriamente, sarebbe stato definito feudale.
San Ferdinando risultò di primaria importanza nella vita del ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] membri della sua famiglia per il fatto che avevano ricevuto l'investitura cavalleresca, al G. spettava invece in quanto dottore di legge. della dignità cavalleresca, che li assimilava alla nobiltà feudale; gli ordinamenti di giustizia del 1293 li ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...