DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] noto simoniaco e nicolaita, che nel 1066 ricevette l'investitura ereditaria dell'arcidiaconato della Chiesa di Cremona, fu probabilmente .
Il D. si presenta quindi come un grande signore feudale, che si preoccupò di difendere la solidità di una rete ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] impegnato a rendere effettivo in Sardegna il dominio derivatogli dall'investitura ottenuta il 6 apr. 1297 da Bonifacio VIII.
Nella (1891), pp. 50-53, 307; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, I, Pistoia 1897, pp. 196-205; G. Sforza, Memorie e ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] affidatagli con il temperamento di un grande signore feudale ed il suo comportamento autoritario e arbitrario nel anno il papa 0 affidò l'incarico di proporre ad Enrico II l'investitura del Regno di Napoli per il duca d'Orléans, fratello del re. ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] riceverne la nomina vescovile. Anche la piccola aristocrazia feudale, i valvassori, i proprietari del contado inurbati Milano 1938, pp. 211-219; G.L. Barni, Milano nella lotta per le investiture, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 178-198; G.B ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] dall'aretino Leone Leoni (1551) ed uno in occasione della sua investitura del Regno di Napoli (1554). Celebrati in un altro sonetto sono in quel "gran Luigi altiero" al quale il C. rende feudale omaggio nel sonetto che non a caso segue il primo per ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] , dopo il suo ingresso nel Regno nell'ottobre 1254, confermò un'investitura del reggente Manfredi a favore del figlio del F., Stefano, e già nel 1270 al F. fossero stati richiesti i servizi feudali.
Il F. fu uno dei primi mercanti amalfitani che si ...
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COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] sono possibili. Il C. non apparteneva ad una grande famiglia feudale come quelle dei Provana, Valperga, Challant, Lullin, Luserna, 50.000 scudi, il comando di un corpo francese e l'investitura della città di Fossano. Il C. tuttavia informò subito il ...
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BIGLIA, Giovanni Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XV da Pietro, capitano sforzesco.
Seguendo la tradizione familiare, entrò al servizio degli Sforza ai quali restò [...] intender... che non si partisse di là, qual era per levare la investitura et venir in qua" (Sanuto, XL, col. 384). Ormai il 1875, s.v. Biglia, tav. 1; E. Casanova, Diz. feudale delle province componenti l'antico Stato di Milano…, Milano 1930, p. 89 ...
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GIOVANNI di Crescenzio
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Crescenzio Nomentano, il dominatore di Roma che fu fatto uccidere da Ottone III nel 998, e di una non meglio conosciuta Teodora, fu patrizio [...] inviò a Enrico, considerato dal cronista come signore feudale del patrizio perché designato con il vocabolo di " morte era assurto a simbolo eroico. È invece da escludersi un'investitura da parte imperiale. Comunque stiano le cose, è certo che i ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] sabauda, per denunciare gli incerti e perennemente discussi vincoli feudali tra il marchesato di Saluzzo ed il ducato.
La missione ; così l'Amboise ricevette, in nome di Luigi XII, l'investitura del ducato di Milano, in cambio di un versamento di 96. ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...