FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] di questo itinerario. A Spira assistettero all'investitura del gran maestro dei cavalieri teutonici conferita dall la sopravvivenza di cerimonie di vassallaggio, proprie del mondo feudale, esalti le emozioni popolari, creando quei vincoli di ...
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Feudo quaternato
GGiancarlo Vallone
La feudistica e l'antiquaria conoscevano l'origine del feudo quaternato nel modo superficiale indicato dall'etimo e con la piena coscienza che fosse istituto peculiare [...] , un noto documento del 1144 (ibid.). Matura una disciplina articolata: il primo feudale assegna il suffeudo quaternato, ma è il re a concederlo, cioè a farne investitura. Questa è la lettera della Const. III, 25. Tuttavia, un importante documento ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] su una nave diretta a Napoli.Nominato professore di diritto feudale nell'università di Napoli, vi tenne soltanto diciassette lezioni, la stampa una terza opera, incompiuta, del C.: l'Investitura feudalis;e nel 1588 furono pubblicate a Venezia le sue ...
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Nel Medioevo, il rapporto che intercorreva fra la persona e la cosa e che aveva diritto alla protezione della legge, qualunque fosse la causa del rapporto stesso; a cominciare dal 12° sec., con la rinascita [...] , in Italia, identificò solo il possesso del campo feudale, mentre, nel diritto civile, sottentrarono i vocaboli romani anche l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo, e, in senso più ristretto, la ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...