BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] II gli aveva conferito ampie facoltà di concedere in investitura feudi del Regno.
Con tutta probabilità si riferisce a
Ma v'è di più: l'avvento d'un nuovo signore feudale determina l'obbligo nei vassalli di prestargli giuramento. In un documento ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] potere fosse nel castrum omonimo, avevano, come gran parte delle famiglie feudali dell'età comunale, un'abitazione in città. Essa ci è documentata i beni di Marcato di Adrara nominati nella ducale d'investitura del 1437 (ibid., cart. 87/5, in copia ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] insediati sotto Manfredi di esibire la prova della loro nomina ed investitura; da loro pretese il versamento delle consuete tasse e li confermò statali e con ciò l'ascesa nella gerarchia feudale. Come capitano generale della Toscana, dove era ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] pressioni ungheresi, a un certo punto si rifiutò di concedere l'investitura richiesta e, ai primi di gennaio del 1360, licenziò i quel momento il Friuli, legato a forme istituzionali di carattere feudale, e di riferire in Pregadi, in vista di un ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] morte di Alfonso, avvenuta il 10 ott. 1144, ricevette ancora l'investitura del Principato di Capua e del Ducato di Napoli; infine, dopo la e avrebbe ancora servito suo padre come signore feudale. La convocazione dell'assemblea fu comunque funzionale ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] , nel 1640, un dipinto di ignoto raffigurante l'investitura di Giovanni. Le genealogie più attendibili attribuiscono a Giovanni pervenute al governo del Comune o della Repubblica: nella feudale si premurò di includere la propria famiglia e il ramo ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] guidava.
Al fondo delle richieste, ancora una volta, l'investitura definitiva di Correggio e le mire, mai sopite, sulle terre di F. furono l'appoggio nei confronti del ceto feudale a scapito talvolta della rete dei governatori, le imposizioni ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] trono a carico dello Svevo e "altrettanto ingiusta l'investitura in persona di Carlo I"; descrive con toni risentiti Isernia, che era stato celebrato come "l'Evangelista delle leggi feudali", citò un "aneddoto": "il ridicolo evangelista" aveva scritto ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] titoli di cui si fregiava fossero solo formali, tipico esempio dell'atteggiamento assunto dalla feudalità italiana nei frangenti di una lotta, quella delle investiture, che poneva in discussione questioni di principio e grandi interessi materiali. A ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] sbarcare durante il viaggio a Cipro e di consolidarvi l'autorità feudale dell'imperatore ma ne fu impedito dai baroni dell'isola guidati il F. ricevette in nome del nipote Riccardo l'investitura di Satriano e per un altro nipote, Ruggiero, quella ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...