DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] , il Friuli), erano profondamente segnate dalla presenza feudale. Il negoziato si presentò subito assai arduo: Sigismondo dal sovrano, in nome della Repubblica di S. Marco, l'investitura "iure feudi" delle città conquistate, fino all'Adda: Feltre, ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] Burone, i "de Flexia", i "de Castro". Padrone a titolo feudale di terre in Genova e in Val Bisagno, finanziò le più ardite accordi stipulati tra Genova e Barisone d'Arborea per l'investitura e la conquista della Sardegna. Sempre nel settembre di ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] in giro voci secondo cui l'imperatore intendeva offrire l'investitura del ducato di Milano al re di Francia: anche questa un netto peggioramento. Ferdinando rifiutava di pagare il censo feudale e non riconosceva la giurisdizione papale sui baroni. Da ...
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CATTANEO, Galeazzo (Galeazzo Cattaneo de Grumellis, Galeazzo Grumello, Gramillo, Granello, Galeazzo Gonzaga, Galeazzo da Mantova)
Giustiniana Migliardi O' Riordan Colasanti
Nacque nella seconda metà [...] antichi, potrebbe essere un semplice titolo nobiliare, indicante una investitura a feudatario in capite (capitaneus, da cui Cattaneus) che agisce in proprio per la riscossione di un canone feudale, egli è ricordato dai Gatari come protagonista di un ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] B. il marchesato d'Oria nel Regno di Napoli, una entrata feudale di 5.000 scudi e una rendita altrettanto cospicua sulle entrate quando un inviato spagnolo portò a Roma il diploma d'investitura del principato d'Oria: arrivò in città lo stesso giorno ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] nome suo, il giuramento di fedeltà e di ricevere l'investitura di Mentone e Roccabruna. La cerimonia avvenne il 15 luglio Fregoso avevano dovuto sottostare, riconoscendo una sorta di dipendenza feudale dal re Alfonso d'Aragona. Questi, nonostante i ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] parte del pontefice, che nello stesso anno gli confermò il dominio feudale sulle baronie di Dragoni e Morcone. Anche Alessandro IV, nel marzo del 1255, gli rinnovò tale investitura, mentre fin dal gennaio gli aveva confermato la signoria di Alife ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] obbedienza come conte di Asti e non come duca di Savoia, affermazione coerente con,la concezione feudale del secolo. Si conservano parecchie investiture, del 1550, 1556, 1561, con cui il C., quasi sempre assieme al fratello Ottaviano, ottiene il ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] del casato avversario.
I Cima, di origine feudale, abbracciando una scelta comune a molti nobili terrierì riferisca sul vicariato dei Cima è il Baldassini, ma colloca l'investitura nel 1342; la concessione, ammesso che risponda al vero, cade ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] d'Aragona. Marchese di Bitonto fin dal 1464 per investitura sovrana, comperò dal demanio regio il feudo di Sternatia d'Atri e conte di S. Flaviano, che lo facevano signore feudale di molta parte d'Abruzzo, della cosiddetta "baronia", centro della ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...