Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] trono a carico dello Svevo e "altrettanto ingiusta l'investitura in persona di Carlo I"; descrive con toni risentiti Isernia, che era stato celebrato come "l'Evangelista delle leggi feudali", citò un "aneddoto": "il ridicolo evangelista" aveva scritto ...
Leggi Tutto
Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] formanti una struttura stabile. Un terzo livello poteva identificarsi nella giurisdizione feudale, riconosciuta ai singoli signori negli atti d'investitura o con specifiche concessioni, mentre presentava rilevanti peculiarità la giurisdizione ...
Leggi Tutto
Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] da parte del capitolo del S. Sepolcro seguiva l'investitura del patriarca eletto dai canonici con il consenso dei sovrani gli altri vescovi anche i patriarchi erano integrati nell'ordinamento feudale del Regno e per questa ragione erano tenuti a ...
Leggi Tutto
Colletta
Kristjan Toomaspoeg
La colletta, menzionata nelle fonti anche con i termini di auditorium, auxilium, subsidium, subventio, subventio generalis, auditorium quod ex nostre gentis consuetudine [...] di una figlia legittima del sovrano o della cerimonia di investitura a cavaliere di un suo figlio legittimo, o per la fu anche un auditorium signorile che i prelati e i signori feudali esigevano dai loro sudditi in alcuni casi speciali: ad esempio ...
Leggi Tutto
Nel Medioevo, il rapporto che intercorreva fra la persona e la cosa e che aveva diritto alla protezione della legge, qualunque fosse la causa del rapporto stesso; a cominciare dal 12° sec., con la rinascita [...] , in Italia, identificò solo il possesso del campo feudale, mentre, nel diritto civile, sottentrarono i vocaboli romani anche l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo, e, in senso più ristretto, la ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...