DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] magistrato nel Sacro Regio Consiglio, docente di diritto feudale, nonché appassionato cultore di matematica e di erede universale: un gesto che assunse il significato di un'investitura a perpetuare e ad accrescere le recenti fortune della famiglia ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] Luigi XI trasferisse al duca di Milano Francesco Sforza, sotto forma di investitura, i suoi diritti su Genova, il G. si affrettò a offrire quale, poco tempo prima, egli aveva rinnovato l'omaggio feudale al duca di Savoia Filiberto I; questi però, per ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] dei territori sui quali i Baglioni esercitarono poteri di tipo feudale.
Amnistiato al principio del 1383 col padre Oddo e col uno dei feudi più cari ai Baglioni, egli ricevette un'investitura probabilmente in questo torno di tempo da Bonifacio IX.
Il ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] Vairano. Nel 1271, quando il re impose il servizio feudale in vista della spedizione militare in Grecia, concesse al D in Puglia, Giovanni d'Afflitto, di Scala. Dopo l'investitura del nobile francese Guillaume Accrochemoure del feudo di Alvignano, dal ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] relazione ai pedaggi in Val di Trebbia con la formale investitura al M. e ai fratelli Obizzo e Alberto del 1938, pp. 4, 76-84, 161-164; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, I, Pistoia 1897, pp. 102-114; F.L. Mannucci, I marchesi Malaspina ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] , il Friuli), erano profondamente segnate dalla presenza feudale. Il negoziato si presentò subito assai arduo: Sigismondo dal sovrano, in nome della Repubblica di S. Marco, l'investitura "iure feudi" delle città conquistate, fino all'Adda: Feltre, ...
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GIOVANNI da Besate
Irene Scaravelli
Figlio di un Gotifredo originario di Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, tra Milano e Pavia), ignoriamo la data della sua nascita, da porre, presumibilmente, [...] precisamente il 22 febbr. 1038, fu riconfermata a G. l'investitura dei beni di Benzo donati a S. Michele.
Ben sei furono sostanza, di carattere vassallatico-beneficiale, anche se non formalmente feudale.
L'ultimo documento in cui G. appare ancora nel ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] infatti dovette avvenire fra il 19 maggio e il 18 luglio. L'investitura di marzo fu la prima di una lunga serie che per tutto l il titolo di possesso continuasse a non essere feudale e dunque non completamente patrimonializzabile. Anche Clemente ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] Burone, i "de Flexia", i "de Castro". Padrone a titolo feudale di terre in Genova e in Val Bisagno, finanziò le più ardite accordi stipulati tra Genova e Barisone d'Arborea per l'investitura e la conquista della Sardegna. Sempre nel settembre di ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] in giro voci secondo cui l'imperatore intendeva offrire l'investitura del ducato di Milano al re di Francia: anche questa un netto peggioramento. Ferdinando rifiutava di pagare il censo feudale e non riconosceva la giurisdizione papale sui baroni. Da ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...