CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] servizio del re, alla cui corte risulta spesso presente. Sappiamo che Enrico rinnovò a C. e ai suoi eredi l'investiturafeudale a Spoleto.
C. rimase a fianco del sovrano quando questi iniziò la guerra contro il papa invadendo il Patrimonio e ponendo ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] ai Visconti, ai Veneziani e ai Gonzaga, ebbe la meglio. Il 30 ag. 1389 Giangaleazzo Visconti cedette in investiturafeudale Este all'E., contraddicendo sostanzialmente la clausola dell'accordo stipulato solo pochi mesi prima che prescriveva invece la ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] , e in ogni caso prima del dicembre 1064, E. aveva confermato ad Alberto Vicedomino e a suo figlio Rozone l'investiturafeudale del "vesdomethago cum toto honore et iurisditione", cioè del feudo connesso con la carica di "vicedominus" del vescovo, da ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] in modo giuridicamente ineccepibile e fossero garantite da validi titoli di proprietà o di possesso: tale, la bolla di investiturafeudale che rilasciò nel 1300 al nipote Pietro Caetani per tutti i suoi acquisti. In questo modo, alla sua morte ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] (Bonifacio, I, pp. 110 s.; II, pp. 18 s.) - è la descrizione in termini anche giuridicamente precisi, d'una investiturafeudale, con reciproco giuramento di fedeltà tra signore e vassallo, comportante quindi il passaggio di tutti i poteri sovrani sul ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] a Carlo d'Angiò a Celle di Carsoli. Sinibaldo (morto prima del 1283-84) nel febbraio 1269 fu ricompensato con l'investiturafeudale dei castelli di Staffile e Corropoli.
Il vicario Guido da Montefeltro rimasto a Roma al posto di E. dopo la disfatta ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] presenza del papa e di numerosi cardinali cedeva al vescovo Anselmo di Asti il castello di Monteacuto, ricevendone l'investiturafeudale dal vescovo stesso (Il Libro verde..., nn. 180, 181).
Sceso Federico Barbarossa in Italia, il B. fu naturalmente ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] nel 1506 fu inviato da Giulio II a Napoli per rendere omaggio a Ferdinando il Cattolico e negoziare il tributo d’investiturafeudale della Corona di Napoli alla Santa Sede.
Vescovo di Chieti nel 1505, prese possesso della diocesi solo l’anno seguente ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] . 297, ff. 90vb-91ra); in tema di esazione dei pedaggi (II. 220, f. 63va-b); sullo ius portizandi concesso nell'investiturafeudale (III. 254, f 71rb-vb); sullo statuto pisano "quod extantibus masculis femine dotate non succedant" (III. 328, ff. 91vb ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] possesso legittimato. A questo proposito furono inviati ambasciatori all'imperatore Carlo IV di Boemia per chiedere l'investiturafeudale. Ma le esorbitanti pretese di questo resero tanto difficili le trattative da indurre la Repubblica a richiamare ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...