LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] . Sempre vicino all'entourage imperiale, il L. ne fu ripetutamente beneficiato: il 21 sett. 1347 fu compreso nell'investiturafeudale di marchesi di Soragna rilasciata da Carlo IV alla famiglia Lupi, naturalmente del tutto inefficace perdurando la ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] di compagnia per azioni, il 23 ag. 1378 il doge Nicolò Guarco appaltò il governo della Corsica in forma di investiturafeudale.
Nell'iniziativa, seppure da lui promossa, il L. non si espose in prima persona, facendosi rappresentare, quasi come un ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] della famiglia dei signori di Pratola Peligna e Bominaco lo imparentò con la nobiltà abruzzese. Alla moglie dovette l'investiturafeudale di entrambi i castelli, posseduti insieme con il fratello che aveva sposato una sorella di Rogata, Filippa.
Nel ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] le lotte che a cavallo fra XIV e XV secolo sconvolsero la Lunigiana: la donna, infatti, provvide a richiedere l'investiturafeudale a Gian Galeazzo Visconti, resa necessaria dalla nomina di quest'ultimo a vicario imperiale in Italia (26 febbr. 1399 ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] le Fiandre. Due anni dopo il padre lo destinò a rappresentarlo nella maona che aveva ottenuto dal Comune, con un'investiturafeudale, il governo della Corsica, da tempo sfuggita al controllo genovese e in gran parte occupata da Arrigo Della Rocca, un ...
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LUPANO, Ottone
Fiammetta Cirilli
Non è nota la data di nascita del L., ma sulla base di una lettera di A. Alciato a M.A. Maioragio (24 dic. 1539), in cui è definito "in pueritia commilito" (Masi, p. [...] d'Alençon, a cui i Gonzaga avevano affidato l'amministrazione del Monferrato, accordò infatti all'antico segretario un'investiturafeudale. Le proprietà borghigiane dovevano essere peraltro modeste, ma utili al sostentamento del L., che aveva diversi ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] Verzellino, p. 368); verso la fine della vita comprò il marchesato di Bistagno e Monastero, di cui ricevette l'investiturafeudale dal duca di Savoia il A apr. 1481, conferma della rapidissima ascesa sociale ed economica determinata per i Basso, come ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] di Mantova: sappiamo infatti che il canonico Della Corte, quando fu vicario, concesse a Corrado Pinamonte nel 1285 l'investiturafeudale della metà della corte e del castello di Pozolo, che erano di proprietà della Chiesa di Mantova.
Dopo il 1293 ...
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COTTA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Di notabile famiglia milanese, nato da Pietro e da Maddalena Leonatini, fu attivo nella seconda metà del Quattrocento. Nel novembre 1461 fece parte dell'ambasceria, [...] C. pareva brillantemente avviata ed egli pareva ben visto da Galeazzo Maria, che il 20 marzo 1470 gli confermava l'investiturafeudale, in comproprietà con i fratelli, della Valcuvia, ma sembra che la sua ascesa abbia subito un arresto, perché non si ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] la Provenza per il Sud entro un anno dall'investitura del Regno con 1.000 cavalieri e 300 balestrieri e e Carlo II d'Angiò, ibid., LX(1935), pp. 229 ss.; R. Moscati, La feudalità napol. nel periodo angioino, ibid., I-XI(1936), pp. 1 ss.; G. M. ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...