FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] evitare una guerra interna alla sua famiglia, accettò l'omaggio feudale.
Dopo la morte del re di Francia Luigi XI, avvenuta al fine di ottenere la legittimazione del proprio titolo mediante l'investitura, concessa il 26 luglio di quell'anno.
Dopo il ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] di immetterlo nell'effettivo possesso di un ampio dominio feudale, che il papa stesso gli aveva costituito nel territorio del Regno napoletano. Laboriose trattative avevano preceduto l'investitura, come confermano anche la lenta discesa verso Roma e ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] di Spagna, il L. si incaricò di presentare al papa l'omaggio feudale per il Regno di Napoli (la cosiddetta chinea).
In virtù della Il L. tentò ancora nel 1653 di ottenerne l'investitura, insieme con i risarcimenti per l'occupazione francese di ...
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TARANTO
CCosimo Damiano Fonseca
La città che Federico II visitò per la prima volta il 1221 era dal punto di vista urbanistico quella racchiusa sull'isola tra Porta Napoli e Porta Lecce alla confluenza [...] alla "porta de Celo"; mentre gli appartenenti al ceto feudale erano gravati degli oneri di manutenzione della torre che insisteva de Brundusio", nel quale, oltre a provvedere all'investitura del feudo a suo figlio Manfredi, troviamo definiti i ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] del nuovo sovrano (Carlo VI non aveva ottenuto l'investitura pontificia), ma l'opera prescindette nella sostanza dalla contingente situazione a Giuseppe Cosentino nella cattedra universitaria di diritto feudale, che mantenne fino al 1713. Nel 1709, ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] Grondola e porsi verso la città in un rapporto di soggezione feudale che implicava anche un'alleanza contro Parma. Probabilmente fu il dal M. sempre nel 1190 (seppur a titolo di investitura) dei residui diritti fiscali nella città di Genova.
La ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] genn. 1355 ottenne dall'imperatore Carlo IV un diploma di investitura dei beni paterni e di altri che aveva acquistato dal 1891, pp. 52, 204-207; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, II, Pistoia 1897, pp. 34-38; U. Mazzini, Malaspiniana. ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] Doveva altresì cercare di risolvere la spinosa questione del censo feudale e dei relativi arretrati, che nei patti di pace del il 20 di marzo, ottennero due giorni dopo la richiesta bolla d'investitura. Poco meno di un anno più tardi il D. fu uno dei ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] su tutti la simmetria tra rapporto amoroso e rapporto feudale, che prevede assoluta fedeltà e sottomissione ad Amore di Messina, Guido delle Colonne, può ambire all'investitura di autentico iniziatore della tradizione illustre della lirica italiana. ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] contro A., giovandosi dell'alleanza con un'altra famiglia feudale congiunta, ma nemica dei conti di Savoia, quella e diritti concessigli dai precedenti imperatori e gli diede l'investitura della città di Asti, che era però ancora da conquistare ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...