Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nel Regno di Napoli, costato 100.000 scudi d'oro. La relativa investitura fu ottenuta da Filippo II il 27 dicembre. A questo già considerevole dal pontefice nel 1580.
Nemmeno la revisione dei titoli feudali, decisa da G. il 1° giugno 1580, andava ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Napoli il papa ridusse nell'aprile 1472 il tributo feudale tradizionalmente versatogli dal Regno a puri atti di riconoscimento si ritagliava inoltre un piccolo dominio personale con l'investitura dei vicariati di Senigallia e di Mondavio (ottobre ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Napoli derivarono da problemi economici e dagli obblighi di carattere feudale che legavano il Regno allo Stato della Chiesa. Ferrante Rimini e Fano, anche se non riuscì ad ottenerne l'investitura prima della morte di Paolo II. Nel luglio del 1470 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Regno di Napoli, costato 100.000 scudi d'oro. La relativa investitura fu concessa da Filippo II il 27 dicembre. A questo già considerevole e approvati dal pontefice nel 1580.
La revisione dei titoli feudali, decisa da G. XIII il 1° giugno 1580, non ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Roma. Il 13 gennaio del 1377 riceveva anche l'investitura della cattedra arcivescovile di Bari. Certamente la cultura delle forti inimicizie, sia la richiesta del riconoscimento della sovranità feudale sul Regno di Napoli e l'appoggio dato al papa ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] dell’impegno regio a non attribuire più, almeno formalmente, l’investitura e a sostenere la Chiesa di Roma contro «i tiranni e impegnativa per poter essere affrontata) e ottenne il servizio feudale di Matilde di Canossa: anche il re aveva urgenza ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] , a nome del giovane Amedeo, ai diritti di sovranità feudale che Amedeo VI aveva fatto riconoscere al principe alla sua maggiore Sigismondo; questi nel 1412 gli concesse, con l'investitura della Contea, il vicariato imperiale di Lombardia; più ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] la tutela di Corradino, che Corrado IV, morente, gli aveva affidato, così come del resto prescriveva il diritto feudale, e confermò l'investitura a re di Sicilia di Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra, che non riuscì mai a far valere ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...