Gui Faucoi (Guido Fulcodii: n. Saint-Gilles, Nîmes, inizio sec. 13º - m. Viterbo 29 novembre 1268); avvocato, presi gli ordini sacri dopo la morte della moglie, divenne vescovo di Le Puy (1257), arcivescovo [...] d'Angiò garantendogli il finanziamento dell'impresa; dopo aver consentito che accettasse la carica di senatore di Roma, gli confermò l'investitura del reame, divenuta un fatto compiuto dopo le battaglie di Benevento (1266) e di Tagliacozzo (1268). ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] vi aveva raggiunto un'alta posizione. Nel gennaio del 1373 il marchese Niccolò (II) d'Este gli concesse l'investitura in feudo di un consistente patrimonio immobiliare sviluppato attorno alla località di Ducentola e in seguito Simonino, grazie anche ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] nel 1464, ereditò, insieme con i fratelli Guido e Gianconte, il titolo comitale ed i diritti feudali sulla Valmareno: l'investitura ufficiale da parte della Repubblica di Venezia, della quale i conti di Valmareno erano vassalli, reca la data del 24 ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] il pontefice il fatto che, in conseguenza delle contese nate tra Vittorio Amedeo II e la S. Sede per l'investitura della Sardegna, numerose diocesi piemontesi e tutte quelle sarde fossero rimaste sprovviste di titolare. Se grande era l'importanza che ...
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SFORZA RIARIO, Caterina
Giovanni Battista Picotti
Nacque intorno al 1463 dall'unione illegittima di Galeazzo Maria Sforza, futuro duca di Milano, e di Lucrezia Landriani e fu legittimata dal padre. [...] data a consorte. Bella, colta, energica, dominò presto il marito, che, già signore di Imola, ottenne nel 1480 dal papa l'investitura di Forlì. E stette più anni ora a Forlì, dove fece compiere la rocca di Ravaldino e innalzare un palazzo principesco ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] Grosso Della Rovere), nel 1522.
Primogenito di otto figli legittimi, ebbe in testamento dal padre (testamento del 18 genn. 1528, dopo l'investitura di Carlo V del 2 sett. 1524, rinnovata al F. il 4 genn. 1535) i feudi di Montoggio, Torriglia, Carrega ...
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CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Branciforte principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo dal principe Francesco Antonio e da Caterina Branciforte Pignatelli, figlia di Salvatore principe di Butera, [...] egli sposò Teresa Moncada Branciforte figlia del principe di Paternò; il 3 sett. 1792 ricevette, per donazione del padre, l’investitura del titolo di principe di Roccafiorita e il 21 giugno 1794 ebbe quella delle terre e dei possedimenti legati al ...
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Famiglia francese del Delfinato, discendente dai conti di Valenza, di cui furono vescovi Lambert (dal 995 al 1016) e Pons (dal 1031 al 1056). Guillaume-Hugue (m. 1107), fratello di Ademaro (v.) di Monteil [...] 1080 la signoria del Montilium Ademari (Montélimar), di cui Giraud-Adhémar (m. 1184), successo nella signoria nel 1157, ottenne l'investitura diretta da Federico I (1164). La famiglia si divise poi nei tre rami: di Roquemaure, La Garde e Grignan. I ...
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Giureconsulto e uomo politico milanese (Milano 1488 - ivi 1560). Dopo avere svolto varie missioni diplomatiche alla corte di Francia (1516-18 e poi 1528), alle trattative di pace tra Venezia e Carlo V, [...] divenne (1533) gran cancelliere nello stato milanese e fu riconfermato in tale carica da Carlo V. Consigliere imperiale e presidente del magistrato straordinario, ebbe anche (1536) l'investitura del feudo imperiale di Landriano col titolo comitale. ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] diretta maschile, gli toccò in eredità nel 1608 il feudo di Groppoli, con annesso titolo marchionale: ricevette la relativa investitura dal granduca Cosimo II il 27 giugno 1610, confermata dal successore Ferdinando II il 26 nov. 1626.
Mancano notizie ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...