GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] annesse al convitto P. Galluppi di Catanzaro, dove aveva seguito il corso degli studi secondari. Venne poi, con l'investitura a presidente dell'Associazione costituzionale della città e con l'elezione agli organismi di governo locali, l'esordio in ...
Leggi Tutto
FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] 1773 venne insignito del titolo di cavaliere del Real Ordine di S. Gennaro. Morì a Palermo il 12 luglio 1777.
Il F. ebbe l'investitura di principe di Cutò il 17 marzo 1778. Fu, come il padre, un valente militare; militò fra le truppe del re di Napoli ...
Leggi Tutto
Successore (m. 1376) di Pietro III, nel 1346 si sforzò di salvare l'autonomia sarda, quando già nell'isola dominavano gli Aragonesi, tentando di riunire intorno all'Arborea quanto restava degli altri giudicati, [...] Gallura, del Logudoro e del giudicato di Cagliari. Nel 1364, appoggiandosi alla S. Sede, sperò, invano, di averne l'investitura della Sardegna. La sua fortuna, culminata con la vittoria sugli Aragonesi presso Oristano e la presa di Sassari (1369), fu ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ineffettiva l'autorità feudale rivendicata dalla Sede apostolica sul Regno di Napoli da più di due secoli e ribadita dalla bolla di investitura a suo tempo emessa da Pio II in favore dello stesso Ferdinando.
Il 29 giugno 1485, festa dei Ss. Pietro e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] segg.; Montorzi 2009, p. 9) di artigiani ed esercenti ministeria (mestieri), i quali si legheranno in virtù di tale investitura a risiedere e a prestare servizio stabilmente entro le residenze signorili, vale a dire in curte domini (Reynolds 1996, pp ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La lotta per le investiture
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Chiesa e l’impero si pongono come poteri virtualmente [...] mano più o meno ferma, si pongono alla testa della Chiesa e dell’impero: ne è buona prova la questione delle investiture vescovili, con la quale si interseca, fra XI e XII secolo, quella del primato romano sulla cristianità.
I contorni del problema ...
Leggi Tutto
PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] in città ma con estesi beni e diritti nel contado, in particolare nel pievato camuno di Cividate, è attestato in un’investitura del 9 febbraio 1242 con il diminutivo di «Conradinus» tra i testimoni presenti all’atto (Zilioli Faden, 1984, p. 87 ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] dell'Asia Minore, che il padre aveva ottenuto in appalto dalla Maona di Chio a partire dal 1402; l'anno preciso di tale investitura non è noto, ma il G. è attestato con certezza come signore di Focea da iscrizioni e monete datate 1423-24. Nel 1428 ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] nomina di un procuratore da parte di Obizzo d'Este. È ricordato l'ultima volta il 12 genn. 1343 quando ricevette l'investitura delle decime di Ronchi (Padova) da parte del procuratore del vescovo di Padova. Il 16 luglio 1343 era sicuramente già morto ...
Leggi Tutto
BEMBO, Francesco
Giuliano Lucchetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei SS. Apostoli, intorno alla metà del sec. XIV, da un ramo della famiglia patrizia dei Bembo. Il padre Giovanni lo avviò agli [...] il B., benché non ancora prete. Il doge Antonio Venier, cui spettava la ratifica della scelta, l'approvò, ma non concesse l'investitura finché egli non avesse ricevuto gli ordini sacri. La proroga fu breve: il 17 settembre dello stesso anno il B. fu ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...