LUCA di Armento (di Demenna), santo
Gianluca Borghese
Nacque nei primi decenni del secolo X da Giovanni e da Tedibia, esponenti del patriziato di Demenna, centro fortificato di Val Demone, regione nordorientale [...] di L., che questa volta non fuggì. Contro i predoni accampati presso il suo monastero, L. in preghiera ottenne una sorta di investitura da parte di Dio a reagire con la forza del suo bastone, sull'esempio di Mosè. Dunque, alla testa di alcuni dei ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] Gregorio XIV (dicembre 1590-ottobre 1591), guidò l’opposizione del collegio cardinalizio contro il pontefice riguardo al conferimento dell’investitura sul Ducato di Ferrara a Cesare d’Este, membro di un ramo collaterale della famiglia, in nome della ...
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ERMANNO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di questo ecclesiastico è nota solo l'attività da lui svolta come vescovo di Volterra, sede di cui è attestato presule dalle fonti a noi note solo a partire dal [...] Pinzaria, fino allora dipendente dalla Chiesa volterrana, anche se ne conservò per sé e per i suoi successori l'investitura e la benedizione di ogni nuovo abate. Da un atto di un suo successore sulla cattedra di Volterra, Crescenzio, apprendiamo ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] sciiti imāmiti (duodecimani, ithnā‛ashariyyah). Nella pratica yemenita si sono avuti tanto casi di autocandidature quanto atti d'investitura offerta dai dottori (‛ulamā') e dagli alti dignitarî. La ribellione all'imām è empietà.
In dogmatica, al pari ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] A quel punto C. XII avrebbe voluto una soluzione qualsiasi purché tale che gli riconoscesse il diritto di concedere lui l'investitura, e invece le potenze si attennero ai loro accordi occupando con truppe austriache, in nome dell'adolescente Carlo di ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo (II) l'investitura delle località di Vairano e di Calvi, e poi (27 febbr. 1295) della contea di Caserta; e nel Patrimonio di S. Pietro in ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] per i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo (II) l'investitura delle località di Vairano e di Calvi, e poi (27 febbraio 1295) della Contea di Caserta; e nel Patrimonio di S. Pietro ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] spedizione sotto pena di scomunica, Luigi, rivolgendosi al padre, dichiarò che riconosceva di dovergli l'homagium per l'investitura feudale, ma che i suoi doveri feudali non comportavano la rinuncia a invadere l'Inghilterra.
Non rimaneva allora al ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] raccomandare al clero napoletano una posizione di neutralità; ma in cambio, e anche perché gli Spagnoli potessero sperare. nell'investitura di Filippo d'Angiò, chiedeva al vicerè: ampie garanzie per la tutela dell'immunità ecclesiastica (era in corso ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] pp. 163, 170-72; G.B. Borino, L'arcidiaconato di Ildebrando, in Studi Gregoriani, III, Roma 1948, pp. 463-516; Id., L'investitura laica dal decreto di Nicolò II al decreto di Gregorio VII, ibid., V, ivi 1956, pp. 345-48, 352; G. Miccoli, Il problema ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...