GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] la morte di Francesco, che lo aveva designato nel proprio testamento erede della diocesi di Mantova, il G. divenne, con investitura pontificia del 27 ottobre, vescovo eletto di Mantova e questo titolo lo accompagnò fino alla sua morte, dato che non ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] e al G. fu la trattativa col papa per la consegna dei 50.000 ducati fissati da Carlo V come prezzo per l'investitura di Ferrara, nonché dei 7000 ducati di censi arretrati sul Ferrarese. Il G. e Alvarotti dovettero attendere il ritorno dalla corte ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] , fu consacrato il 3 nov. 1097 da vescovi estranei, perché i suffraganei, forse scismatici, erano assenti. Non fu chiesta l'investitura né ad Enrico IV, né a suo figlio Corrado; l'imperatore aveva lasciato l'Italia in quell'anno e Corrado, coronato ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] , Gaspare Visconti, Ottone Mandello, Antonio Gentili e Galeotto di Casale, doveva supplicare Sigismondo di concedere al Visconti l'investitura del ducato di Milano e delle contee di Pavia e d'Angera, e prestare quindi all'imperatore il giuramento di ...
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ABATI OLIVIERI, Fabio
Roberto Zapperi
Nacque a Pesaro il 29 apr. 1658 da Gian Andrea e da Giulia di Orazio Albani. Ordinato sacerdote, per intercessione del cardinale Gian Francesco Albani, di cui era [...] , per avere il loro appoggio, fortissime concessioni, promettendo, fra l'altro, la soppressione della bolla Unigenitus e l'investitura a don Carlos di Parma e Piacenza, di Castro e Ronciglione. La notizia suscitò in conclave una vera insurrezione e ...
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Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] la cura delle malattie o, più in generale, per la protezione spirituale della comunità. In questi ambiti l'investitura magica (rituale-iniziatica) è un fatto socialmente accettato. Altrove, invece, la pratica del maleficio o del sortilegio invalida ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] nel quale "... considerantes fidelia ipsius servicia nobis et pacis et belli temporum praestita" l'imperatore gli confermava l'investitura dei feudi di Domo e Lornello con l'annesso titolo comitale e l'esenzione generale perpetua da qualsiasi gravame ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] o comunque da collocare in un anno diverso) nella quale comparirebbe come attore il vescovo Pistore nell’atto di concedere l’investitura di un feudo. Ma al dato del necrologio va aggiunto che nel dicembre del 1202 la sede vescovile vicentina risulta ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] che gli furono affidate che non viene citata e beneficiata nel lascito testamentario. Il 17 giugno 1297 ricevette l'investitura per la diocesi di Aversa. In occasione dell'assunzione di tale incarico, L. rinunciò formalmente alla diocesi di Modone ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] dal 24 ag. 1652 il p. generale Fortunato da Cadore lo aveva proposto come lettore a Piacenza; in realtà B. ne ebbe l'investitura solo nel 1665 (passò poi, nel 1667, con tale carica a Ferrara), forse per le sue tendenze bonaventuriane, a cui è legata ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...