DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] presso Sigismondo: come procuratore dei figli del defunto Lazzarino (II) Del Carretto ottenne dal re dei Romani la loro investitura a marchesi del Finale. Il 12 genn. 1416, come procuratore di Teodoro II partecipò all'incontro in cui vennero nominati ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] -asburgica già profilata negli accordi di Blois del settembre 1504; così l'Amboise ricevette, in nome di Luigi XII, l'investitura del ducato di Milano, in cambio di un versamento di 96.000 scudi. Veniva inoltre stabilito il matrimonio tra il nipote ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] seconda metà di aprile, quando giunse a Venezia e ottenne, il 25 di quel mese, giorno di s. Marco, l'investitura ufficiale. Gli inizi del suo capitanato non furono felici. I Veneziani stavano ancora lavorando alla difesa di territori appena strappati ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] servì a conciliare all'autore la clemenza e il favore del nuovo sovrano (Carlo VI non aveva ottenuto l'investitura pontificia), ma l'opera prescindette nella sostanza dalla contingente situazione politico-giuridica, che ne favorì e permise la stampa ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] solidi rapporti vassallatici intessuti dal Marcheselli.
La data di morte del M. è controversa: il 9 febbr. 1185 Adelardo ebbe un'investitura a titolo di feudo da Rolando abate di S. Bartolomeo di Ferrara (Castagnetti, 1987, p. 154) e in quell'atto il ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] in Rendic. d. R. Acc. dei Lincei, s.s, XV (1906), pp. 551-568; F. Cousin, Le aspirazioni straniere sul ducato di Milano e l'investitura imperiale (1450-1454), in Arch. stor. lombardo, n. s., I, 3-4 (1936), pp. 335, 337, 342 s., 350 s., 353 s., 369; C ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] regesto da lui curaio questo inventario. Lo storiografo meno infido che riferisca sul vicariato dei Cima è il Baldassini, ma colloca l'investitura nel 1342; la concessione, ammesso che risponda al vero, cade in epoca in cui il C. era già morto e al ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] , in data 17 aprile. Il M. era certamente morto nel 1550, perché il 16 agosto il conte Giulio Manfredi rinnovava l'investitura di terre feudali in Albinea e Montericco ai figli Orazio e Flaminio.
Il M. aveva sposato Lucrezia Pio da Carpi, figlia di ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] più del fratello Pandolfo.
Il 21 apr. 1453 ricevette da Francesco Sforza il feudo di Rivanazzano nell'Oltrepò pavese; investitura in realtà solo nominale, nei fatti esercitata dal fratello Pietro al punto che il duca, alla morte di questo, trasferì ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] ) di Sassari, Bernardino Cervellón, a lui legato da vincoli di parentela. E dopo aver ottenuto nel 1659 l'investitura formale dei feudi ereditati, nel 1663 otteneva ufficialmente il "perdón por los delictos anteriores".
Non trascorse molto tempo che ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...