GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di quel dibattito Cosimo inviò G. a Milano per incontrare Carlo VI e ribadirgli che accettava di ricevere da lui l'investitura di Siena non in quanto imperatore ma come re di Spagna e comunque in attesa dei trattati che avrebbero riconosciuto Filippo ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] un anno nonché di 50.000 ducati all'anno nei dieci successivi. A Bologna - ove, il 3 genn. 1530, si svolge la cerimonia dell'investitura - sino al 19 marzo, F. il 26 è a Cremona, mentre a Milano, sin da gennaio, una ristretta e qualificata cerchia di ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] abusi compiuti nell'esercizio della sua autorità.
Il 28 giugno 1519 l'elezione imperiale di Carlo V, al quale spettava l'investitura del feudo, richiedeva un cambio di rotta nella politica di alleanze condotta fino ad allora. I. mise dunque in atto ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] .
Dopo la conquista della capitale, la tregua con Genova, il "trionfo" e l'investitura pontificia (pace di Terracina con Eugenio IV del 14 giugno e bolla di investitura del 15 luglio 1443), la politica del Magnanimo ebbe due direttive distinte e ben ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] pp. 163, 170-72; G.B. Borino, L'arcidiaconato di Ildebrando, in Studi Gregoriani, III, Roma 1948, pp. 463-516; Id., L'investitura laica dal decreto di Nicolò II al decreto di Gregorio VII, ibid., V, ivi 1956, pp. 345-48, 352; G. Miccoli, Il problema ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] , in riconoscimento della fedeltà dimostrata a Milano. Sono proprio questi i beni di Marcato di Adrara nominati nella ducale d'investitura del 1437 (ibid., cart. 87/5, in copia del sec. XIX). Trussardo tramò però ancora per il ritorno dei Veneziani ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] assunto il titolo di principe di Antiochia non è possibile accertare; con tutta probabilità dovette avvenire in occasione della sua investitura, al più presto all'inizio del 1099.
Il primo dell'anno 1100 i pellegrini si trasferirono a Gerico, il 5 ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] canto suo, oltre a restituire un debito di 4000 marche liberando così i beni che erano stati impegnati, procedeva all'investitura di tutti i feudi che i conti di Gorizia detenevano dalla Chiesa di Aquileia. La questione fu all'origine dei ricorrenti ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Worms e successivamente ripreso come indebitamente ceduto, e Vittorio Amedeo III, come già Carlo Emanuele III, rifiutava l'investitura, (limitandosi a presentarne la "requisitoria" in tempo utile) per quella parte degli Stati sardi "qui rélevait de l ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] 27 nov. 1645, d'un feudo da parte del vescovo di Padova Giorgio Corner, Ibid., Mss. P.D., C, 2441/6; un'investitura, a vantaggio del C., di feudi decimali, in seguito a morte del beneficiario Gasparo Thiene, da parte del fratello vescovo di Vicenza ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...