ALTAVILLA, Drogone d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, segui suo fratello, Guglielmo detto Braccio di Ferro, nell'Italia meridionale, accompagnandolo [...] il 3 febbraio l'omaggio dell'A, come conte di Puglia e lo investì di tutte le terre che già occupava. Tale investitura, per cui l'A. assunse il titolo di "dux et magister totius Italiae comesque Normannorum totius Apuliae et Calabriae", diede nuovo ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] la pace nel 1557, la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di duca sulla contea di Popoli, l'investitura della contea di Ortona e la carica prestigiosa e redditizia - 1.100 ducati annui - di membro del Supremo Consiglio Collaterale, la ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] riteneva per un verso di rendersi ancor più fedeli gli Estensi e per un altro di rafforzare lo Stato della Chiesa. L'investitura ebbe luogo a Roma il 14 apr. 1471, giorno di Pasqua: i cronisti si soffermano a lungo sui particolari delle cerimonie ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] il rientro a Perugia dei due Baglioni. E al reinsediamento di fatto del 1522 segue, da parte d'Adriano VI, l'investitura del 27 marzo 1523. S'aggiunge, il 7 settembre, da parte della Serenissima, la nomina a governatore generale delle proprie truppe ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] vescovo Litefredo di Novara, refutava a Ugo, preposto di S. Gaudenzo, quattro mansi nel luogo di Brione, ricevendone poi l'investitura (Hist. patriae Mon., n. 481), ma probabilmente si trovava a Norimberga già nel settembre di quell'anno, se è vera ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] di Lavoro, tra i quali spiccano i castelli di Sorrento e di Castellammare di Stabia. Al momento dell'investitura fu tuttavia concordato che il D. non avrebbe amministrato personalmente le contee e queste furono sottoposte all'amministrazione del ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] e deputati a prestare, in nome della comunità pavese, il giuramento di fedeltà a Gian Galeazzo Visconti, in occasione della solenne investitura di quest'ultimo a conte di Pavia (3 febbr. 1397).
In pochi anni l'importanza politica del B. entro Pavia ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] L'anno successivo fu, nel febbraio, tra gli ambasciatori imperiali che portarono a Filippo Maria Visconti il diploma di investitura ducale. Sempre nel 1418 fece parte, come assessore, del tribunale imperiale e si adoperò per formare una lega diretta ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] di conseguenza il rapporto tra il D. ed il principe Guaimario di Salerno, che pur aveva intercesso presso Corrado per l'investitura del D., fosse stato da allora contenuto nei termini di un'alleanza paritetica. Ciò spiega non solo come mai il conte ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 luglio 1549 da Piero di Bongianni di Gherardo e da Maria di Ubertino Strozzi.
La famiglia, di antichissime e illustri origini, era dedita [...] 'isola di Malta, risale al gennaio del 1568. Oltre alla pronunzia dei voti di povertà, castità e obbedienza, l'investitura richiedeva un vero e proprio apprendistato militare, in quanto l'Ordine si era specializzato, dopo la sua rifondazione (1530 ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...