Insieme di legami personali e politici e poi sistema socioeconomico che caratterizzò l’Europa occidentale medievale. Le sue componenti fondamentali furono l’istituto del feudo e il vassallaggio (➔).
Le origini
Elementi ‘prefeudali’ si colgono nel Basso Impero romano dove si costituirono, per la progressiva impotenza dello Stato, veri e propri patronati nei latifondi; prefeudale fu anche l’uso, nel ...
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Signore di Mirandola (n. 1469 - m. Mirandola 1533). Nipote del più noto Giovanni, al quale ha dedicato una parte rilevante della sua attività di filosofo e letterato, scrivendone anche una biografia, P. [...] rivendicò il primato della dottrina cristiana contro la cultura classica pagana.
Vita e opere
Per investitura dell'imperatore Massimiliano, fu, per contese familiari, allontanato per alcuni periodi (1502; 1508-11) dal potere e infine ucciso dal ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] vi aveva raggiunto un'alta posizione. Nel gennaio del 1373 il marchese Niccolò (II) d'Este gli concesse l'investitura in feudo di un consistente patrimonio immobiliare sviluppato attorno alla località di Ducentola e in seguito Simonino, grazie anche ...
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Giureconsulto e uomo politico milanese (Milano 1488 - ivi 1560). Dopo avere svolto varie missioni diplomatiche alla corte di Francia (1516-18 e poi 1528), alle trattative di pace tra Venezia e Carlo V, [...] divenne (1533) gran cancelliere nello stato milanese e fu riconfermato in tale carica da Carlo V. Consigliere imperiale e presidente del magistrato straordinario, ebbe anche (1536) l'investitura del feudo imperiale di Landriano col titolo comitale. ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] in questo modo incrementò l'uso di qualificare come 'feudi', o benefici del Regno, i beni che erano confermati ai figli con una investitura dopo la morte dei padri per le famiglie di alto lignaggio. Ma il sovrano svevo fece di più, in quanto correlò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] segg.; Montorzi 2009, p. 9) di artigiani ed esercenti ministeria (mestieri), i quali si legheranno in virtù di tale investitura a risiedere e a prestare servizio stabilmente entro le residenze signorili, vale a dire in curte domini (Reynolds 1996, pp ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] la più nitida ed emblematica tra quelle degli esponenti della classe magnatizia fiorentina.
Ancor giovane doveva aver ricevuto l'investitura cavalleresca, giacché col titolo di dominus compare come membro di un Consiglio del Comune nel novembre 1278 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di Luigi XI, a cui doveva obbedire in virtù del rapporto di vassallaggio che si era venuto a creare con l'investitura di Genova, concessagli nel dicembre 1463. Alle defezioni si mescolava l'arrivo di notizie alterne dal fronte di guerra: in Ungheria ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] incaricato della riconciliazione tra Mastino e Alberto della Scala da un lato e la S. Sede dall'altro, nonché della loro investitura a vicari papali ("vacatione imperii durante") a Verona, Parma e Vicenza. Per l'anno 1340 si ha notizia di B. quale ...
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BEAUFORT, Giovanni di
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da nobile famiglia della Tarantasia; dottore in legge, già nel 1399 aveva iniziato quella brillante carriera politica [...] a Sigismondo, eletto imperatore nel giugno dell'anno precedente, e per chiedergli la riconferma dell'investitura degli Stati sabaudi, investitura concessa con la lettera di Sigismondo ad Amedeo VIII del 31 maggio 1412 (DieUrkunden Kaiser Sigmunds ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...