CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] lance sotto Mattia Corvino, che lo fece cavaliere nel 1471; la stessa fonte riferisce che nel 1472 il C. ricevette un'investitura nobiliare da Casimiro re di Polonia (Tomasini, p. 67). Nel novembre del 1475, dopo la morte del Colleoni, il C. ottenne ...
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Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] il papa, Clemente VI, che non vedeva di buon occhio il potente re d'Ungheria sul trono di Napoli, non gli concesse l'investitura; L. vi ritornò una seconda volta (1350), ma a causa della peste e della grande distanza dal suo regno si vide finalmente ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] scrittura è più volte indicato come fonte di ispirazione. In seguito, il periodo di Alì Marina ricevette un'investitura scopertamente programmatica. Nella lettera a Elio Vittorini del giugno-luglio 1960 (edita integralmente in «Il Menabò» di Elio ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] , per conseguire, nel 1321, il dominio sulle due città.
Nel 1324 E. ottenne infatti dal signore di Verona l'investitura della contea di Alpago, in precedenza affidata ai Doglioni. Vicario di E. in Alpago fu Roccolino Castiglioni, anch'egli esponente ...
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BOLLERI (de Bolleris), Ludovico (Luigi)
Alberto Barbero
Nato probabilmente alla fine del sec. XIV, appartenne ad una nobile famiglia piemontese.
I Bolleri, la cui signoria si estendeva sulla valle della [...] nel 1419, dato che il 13 ottobre di quell'anno riceveva da Iolanda, madre e tutrice di Luigi III d'Angiò, l'investitura dei feudi paterni. Subito Amedeo VIII pose in atto una serie di molestie nei suoi confronti, in ciò facilitato dal fatto che il ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] ma prima di tutto come tentativo di salvare l'equilibrio europeo. Confuta gli scrittori di parte imperiale e rifiuta l'investitura come illegittima. Egli mette infatti in rilievo la differenza fra diritto pubblico e diritto feudale, e come il sovrano ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] carceri genovesi, e perorò in loro favore presso il duca d'Angiò. Questi l'11 dicembre gli rinnovò tutte le precedenti investiture e donazioni, ma, come in passato, si trattò solo di un atto simbolico. Il suo ruolo durante il dominio francese su ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] la conquista di Milano, mentre il fratello, l'11 nov. 1499, era nominato senatore, ottenne dal re di Francia l'investitura del castello di Trezzo. Negli anni successivi prese parte alla campagna contro Ludovico Sforza, contro Genova e contro Venezia ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] ciò Verzellino, p. 368); verso la fine della vita comprò il marchesato di Bistagno e Monastero, di cui ricevette l'investitura feudale dal duca di Savoia il A apr. 1481, conferma della rapidissima ascesa sociale ed economica determinata per i Basso ...
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BARDI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Riccardo di Nepo, dal Sapori e dal Renouard è ricordato più volte come fattore della compagnia dei Bardi, in Francia e in Inghilterra. Dal 1323 fino, probabilmente, [...] vicariato di Ferrara agli Estensi amici della Repubblica, e due anni dopo era presente in quella città alla cerimonia di investitura, come mafievadore, in nome di Firenze, della fedeltà degli Este alle clausole del patto giurato. Il ritorno in patria ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...