VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] prese dall'assemblea, tra cui la conferma della scomunica per Clemente III e i suoi seguaci, la condanna dell'investitura da parte dei laici e delle ordinazioni simoniache. Tre giorni dopo la conclusione del concilio, a Montecassino, V., gravemente ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] concordato di Sutri, siglato il 9 febbr. 1111, con il quale il futuro imperatore rinunciava a ogni prerogativa sulle investiture ecclesiastiche, lasciando libere le Chiese non di pertinenza del Regno e restituendo altresì al pontefice i patrimoni e i ...
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GAUSLINO
Daniela Rando
Sono ignoti luogo, data di nascita e ceppo parentale di questo vescovo di Padova documentato dal 964. Il nome parrebbe rinviare a un'origine franca o alamanna, mentre destituita [...] segno di un rapporto che comportava "hominium" e "fidelitas" nei confronti di Ottone I, elementi connessi con l'investitura feudale. La natura specifica di tale rapporto emergerebbe anche dall'espressione utilizzata in una donazione di G., nella ...
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GONZAGA, Cinzia
Raffaele Tamalio
Primogenita di Rodolfo, marchese di Castiglione delle Stiviere, e di Elena Aliprandi, figlia dello zecchiere di corte, nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, [...] di Castiglione, Francesco, fratello di Rodolfo, dato che il duca si rifiutava di riconsegnarla, avendone nel frattempo richiesto l'investitura imperiale. La contesa si concluse nel giugno 1602 con la firma di un accordo fra i due contendenti e l ...
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CARBONI, Bartolomeo
François-Charles Uginet
Nacque a Reggio Emilia intorno al 1390 da Antonio, appartenente ad una famiglia di mercanti. Aveva ventidue anni ed era monaco professo nell'abbazia benedettina [...] venne inviato presso Alfonso V di Aragona, per convincerlo delle buone intenzioni del pontefice riguardo ad una eventuale investitura del Regno di Napoli in suo favore. Il 10 febbr. 1438 fu incaricato genericamente di raccogliere fondi per sostenere ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] fra Pio VII e Napoleone – che, di fronte al rifiuto del papa di aderire al blocco continentale e di conferire l’investitura canonica ai vescovi di nomina imperiale, occupò nuovamente Roma nel febbraio 1808 – proiettò Pacca al vertice della gerarchia ...
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CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] interdire gli Estensi la successione al ducato, in seguito alla bolla di Pio V (23 maggio 1567) che proibiva l'investitura, dei feudi ecclesiastici ai figli illegittimi, il C. nel 1586 esercitò forti pressioni su Sisto V per assicurare agli Estensi ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] villa di Bagnaia. Nel concistoro del 30 maggio il D. fu creato cardinale diacono. Il 10 giugno venne a Roma per l'investitura. Ebbe una rendita di 12.000 ducati e il 1º settembre ricevette il titolo di S. Onofrio.
Non mancarono meraviglia e proteste ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] nuova sede, suo obiettivo costante fu quello di preservare l'autonomia del suo dominio temporale - di cui ricevette l'investitura imperiale il 4 maggio 1487 - contro le ingerenze dei funzionari sabaudi. Tuttavia rimase fedelissimo ai duchi di Savoia ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] cosa non sembra del tutto verosimile per il fatto che, in base al trattato di Costanza, l'imperatore aveva concesso l'investitura del consolato a uno dei plenipotenziari mantovani; è probabile che il potere rimanesse sempre nelle mani di G. e che il ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...