BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] ritrovato dal Weisweiler in un ms. di Monaco: l'ipotesi che questo faccia parte di un trattatello contro l'investitura laica sembra convincente: ed è interessante l'affermazione che su questo punto i papi non possono mutare i canoni, trattandosi ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] papale quando Gregorio XI, nel 1376, si trasferì a Roma. Il 13 gennaio del 1377 riceveva anche l'investitura della cattedra arcivescovile di Bari. Certamente la cultura giuridica, l'integrità morale, il rigore che Bartolomeo aveva dimostrato ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] complesse e meritano di essere rievocate con precisione. Se pure infatti non si rinviene alcun segnale di contestazione veneziana all'investitura diplomatica del F., il passaggio di questo da Parenzo a Treviso si rivelò assai difficile, per più di un ...
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PIROVANO, Oberto da
Alfredo Lucioni
PIROVANO, Oberto da. – Nacque probabilmente nei primissimi anni del XII secolo giacché nel 1123 era già suddiacono (Ambrosioni, 1988, p. 29).
L’appartenenza ai da [...] ’officiante (luglio 1148), restando peraltro all’abate di S. Dionigi la decisione di presentarlo all’arcivescovo per l’investitura (Le pergamene milanesi del secolo XII conservate presso l’Archivio di Stato di Milano, [...], S. Dionigi [...], a cura ...
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CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] 1561-1562). Appoggiò l'iniziativa di Cosimo di fondare l'Ordine di S. Stefano e fu delegato dal pontefice alla cerimonia d'investitura del primo gran maestro, lo stesso Cosimo, che si tenne con gran solennità nella cattedrale di Pisa il 15 marzo 1562 ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] a Cesare con censo l'anno di 30 mila ducati da darsi a Sacra Cesarea Maestà per Padua et per Trevisi et per la investitura 250 mila de' quali si sborsassino 100 mila ducati subito facto l'accordo, con promessa a parole però, che N. S. et il Catolico ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] Busca, ricevendone in cambio la fedeltà, e il 26 marzo 1156 legò a sé Alberto di Aimerico di Venasca, conferendogli l'investitura della terza parte di Venasca. Nel campo patrimoniale C. unì a quella di espansione una politica di accensamenti volta a ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] la tutela di Corradino, che Corrado IV, morente, gli aveva affidato, così come del resto prescriveva il diritto feudale, e confermò l'investitura a re di Sicilia di Edmondo, figlio di Enrico III d'Inghilterra, che non riuscì mai a far valere i propri ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] . era divenuto il signore di Monti. Ancora durante la nunziatura a Praga ebbe dall'imperatore, il 30 febbr. 1580, l'investitura delle proprie terre e nominatamente di Monte Simone, di Borgo Nuovo e Terrarossa, e il particolare privilegio di zecca per ...
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BIAGIO da Leonessa
Terenzio Sartore
Originario di Leonessa (Rieti), entrò nell'Ordine dei frati minori. Nulla sappiamo del periodo della sua vita che precede la consacrazione a vescovo di Vicenza, compiuta [...] (7 nov. 1345 e 10 marzo 1346) sospeso dal suo ufficio; ma si firma tuttavia ancora vescovo vicentino in un atto di investitura di un feudo datato 17 febbr. 1347. Nel 1346 sappiamo che era presente ad Avignone: per chiarire, presumibilmente, la sua ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...