BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] al trono, contro i patti del 1302. Alcuni passi tentati da Pietro presso la Santa Sede per ottenere l'investitura del Regno non avevano avuto alcun risultato: Benedetto XII era deciso sostenitore del guelfismo e degli Angioini, e la missione ...
Leggi Tutto
Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] patriarcale e dei vescovati. Alla presentazione del candidato idoneo da parte del capitolo del S. Sepolcro seguiva l'investitura del patriarca eletto dai canonici con il consenso dei sovrani. I tentativi del capitolo di imporre un candidato a ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] novembre G. si recò alla Dieta della delegazione a Ratisbona, dove il 25 febbr. 1623 ebbe luogo la solenne investitura pubblica di Massimiliano a principe elettore; quindi accompagnò l'imperatore a Praga, e qui, di nuovo gravemente malato, ricevette ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] guadagnati nell'esercizio di questa funzione, fu promosso cardinale nella terza creazione di Pio V (17 maggio 1570), ricevendo l'investitura con il titolo di S. Callisto il 9 giugno. Il 5 marzo 1571 fu incluso, insieme con i cardinali G. Sirleto ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Benedetto
Alessandra Mercantini
PAMPHILI, Benedetto. – Nacque a Roma il 25 aprile 1653, quarto figlio del principe Camillo, nipote del pontefice Innocenzo X, e di Olimpia Aldobrandini, principessa [...] dell’ordine costantiniano di S. Giorgio, lo inserì in una congregazione di quattordici cardinali per studiare la questione della investitura del Reame di Napoli e lo chiamò a far parte di una commissione di dotti per la correzione della riforma ...
Leggi Tutto
PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] è fissato per data certa di documenti vaticani al 16 giugno 1451; ed è possibile che egli, per ottenerne l’investitura, ricevesse addirittura un prestito dal suo predecessore, Nicolò Pagano, e forse una malleveria del suo amico Orsini, che già il ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Giovan Francesco
Stefano Calonaci
PASSIONEI, Giovan Francesco. – Nacque nel 1591, probabilmente a Fossombrone, da Silvio di Domenico e da Vittoria Baviera.
La famiglia Passionei, originaria [...] da Mariano Alidosi nell’ottobre 1634, con un’operazione contestata dai familiari del venditore sulla base dell’investitura feudale originaria accreditata alla Camera apostolica.
Entrò in contatto anche con Galileo Galilei e con il cardinale ...
Leggi Tutto
BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] , i Da Carrara sono di continuo presenti tra i "boni homines" che sottoscrivono gli atti vescovili; nel 1138 B. confermò l'investitura dei beni ai figli del conte Maltraverso; in una disputa, nel 1132, con il Comune di Sacco proprio per la zona di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] che, effettivamente, aveva avuto ragioni di scontro con la Repubblica essendosi rifiutato di ricevere dal doge in S. Marco l'investitura dei beni temporali, venendo perciò escluso, nel 1401, dal vescovado. In realtà il Correr poté sempre contare sul ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] gli equilibri (quattro cattolici e tre protestanti) all'interno del Collegio elettorale imperiale. Due erano i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte Massimiliano di Baviera.
G. XV preferì Massimiliano di ...
Leggi Tutto
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...