FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] si vide così costretto a desistere dall'assedio di Genova.
Il 21 dic. 1494 Massimiliano d'Austria concesse al F. l'investitura dei castelli di Torriglia, Montoggio, Grondona, Borgotaro, Santo Stefano d'Aveto e su un'ottava parte di Savignone. Il F ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] ad Amedeo VIII nella dignità ducale - l'atto di aderenza per le terre oltre Tanaro, e il 4 dicembre ricevette l'investitura per le terre cedute cinque anni prima. Né l'atteggiamento di rispetto verso i Savoia subì mutamenti dopo il 12 marzo 1445 ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] nel 1420.
Proprio in quell'anno, infatti, avvenne l'accordo fra Braccio da Montone e il papa Martino V e l'investitura del condottiero al vicariato apostolico in Perugia. L'azione politica di Braccio non ebbe quindi lo sviluppo auspicato dal B. e ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] patto di Palazzo Chigi, stipulato con i sindacati fascisti. In cambio dell'appoggio dato al governo e dell'investitura concessa ai sindacati fascisti di contraenti preferiti in rappresentanza degli operai nelle controversie di lavoro, il B. ottenne ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] diritti che su tali luoghi vantavano i fratelli del Malaspina, dietro il versamento di 3700 scudi d'oro. Ottenne poi l'investitura del feudo da Carlo con diplomi del 28 maggio e 25 ag. 1543.
Recatosi personalmente nel nuovo marchesato, ne confermò le ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] e di Napoli, il richiamo dei rappresentanti spagnoli da Roma per piegare la resistenza del papa nei confronti dell'investitura di Napoli a don Carlos e costringerlo a concessioni nel campo della politica ecclesiastica, specie per quanto riguardava il ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] una signoria su Palermo e forte elemento della fazione latina di cui i Palizzi erano i capi.
Al momento dell’investitura comitale, Matteo era maestro razionale, signore di Tripi, del castello del Castellluccio di Noto con i suoi feudi e pertinenze ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] l'importante procura conferitagli dal duca (14 ott. 1413) per trattare con Sigismondo, allora disceso in Italia, riguardo l'investitura ducale e il giuramento di fedeltà, e la successiva ambasceria di Sala Capriasca del 23 ottobre, con la stesura dei ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] aveva (non certo all'insaputa del Gonzaga) un incarico segreto del papa. Per il marchese doveva cercar di ottenere l'investitura del ducato di Milano contro la cessione del marchesato di Mantova a Ferrante Gonzaga; ma al tempo stesso doveva, con un ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] battaglia e che a quella battaglia attribuisce un rilievo particolare. G. non parla comunque in termini espliciti di una investitura ricevuta dai capi normanni dopo la battaglia (II, vv. 284-296).
Quindi, per la prima volta, protagonista del racconto ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...