FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] l'imperatore Giuseppe II. Quale aio dei due giovani venne così inviato in Toscana da Vienna il conte Franz de Paula von Colloredo, grascie" estere; il 30 furono stabilite magistrature speciali, i presidenti delle Vettovaglie, con funzioni analoghe ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Procida e si incontrò con i messaggeri che gli furono inviati da Giacomo II. Il 20 giugno 1295 era stata decisa Capitula Regni Siciliae, I, Panormi 1741, pp. 41-111; N. Speciale, Historia Sicula, in R. Gregorio, Bibliotheca scriptorum qui res in ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] ai Visconti era avvenuta sulla base di patti speciali legati al mantenimento di alcune autonomie locali. Si servì del concilio di Costanza (1414-18) soprattutto per inviare reiterati appelli all'imperatore onde ottenere la conferma del titolo ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] salutare Pio XII quale unico autentico «defensor civitatis». Lo speciale legame stabilitosi tra il papa e la sua città giunse particolare rilevanza sono risultati gli oltre seimila dispacci da lui inviati a Roma come nunzio, la cui edizione critica on ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dissuaderlo dall'alleanza con Luigi XII e impedire che inviasse i suoi ambasciatori al concilio scismatico di Pisa convocato presentati personalmente alla Dieta, furono condotte con loro speciali trattative, prima a Schweinfurt: e poi a Norimberga ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] Ban, Milano, 8 e 20 ottobre; Venezia, 29ottobre; Torino, 29 nov. 1876).
Alla fine del 1876, ottenuto l'incarico di inviatospeciale sul fronte di guerra dal Pungolo di Napoli, il C. partì per i Balcani. Dopo aver contribuito a organizzare a Belgrado ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] colpi di mano.
Finita la guerra, il G. fu inviato in Macedonia al comando del 61° fanteria, che presidiava la promosse al grado di generale di corpo d'armata per meriti speciali. Ebbe una sola delusione: sperava di essere nominato governatore della ...
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Benedetto IV
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata condizione [...] vescovi, Romano e Cosmate, perché, con i poteri di inviati "ab Apostolica Sede", intronizzassero Stefano. Nel 904, l' personali (v. 7: "praetulit hic generale bonum lucro speciali"), venendo in aiuto costantemente, quasi fossero suoi figli, ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Piemonte, comunicò l'adozione della bandiera tricolore e promise speciali istituzioni per la Sicilia. L'accoglienza non fu vari tentativi di avvicinamento al governo sabaudo (in luglio furono inviati a Torino il ministro G. Manna e il diplomatico A ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] con la legge 31 genn. 1901 n. 23, come ufficio speciale per la tutela dell'emigrazione. Non ebbe, almeno nei primi anni per il carbone alle industrie italiane e per l'invio di manodopera italiana alle industrie francesi e pose contemporaneamente ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...