CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] ghibellina scoppiata in città ed aver riconquistato i castelli di Farnetella e Gargonza caduti nelle mani degli insorgenti, inviòspeciali reparti di truppa a rastrellare, sotto il comando di suoi tre legati - Paolino, Nerio, Salvuccio-, l'intera Val ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] lavori pubblici e leggi sociali).
Morra di Lavriano intanto istituì l'8 gennaio tribunali speciali e lo stato d'assedio (ad Agnini e Prampolini, inviati dal gruppo parlamentare socialista, venne impedito di sbarcare a Palermo), e ordinò una imponente ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] del segretario di Stato E. Consalvi per essere inviato nel 1820 a Lucerna come uditore del nunzio pontificio pp. 291-295, 382-399; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana dal 1814 al 1850, Firenze 1963, ad indicem; N. Roncalli ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] a metà dicembre dell'anno 1936 al ministero con incarichi speciali.
Nell'aprile '37 era istituito in Libia il comando supremo delle forze armate dell'Africa settentrionale, e dall'Italia venivano inviati il XX e il XXI corpo d'armata, che dovettero ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] Ferdinando. Innocenzo VIII accolse negativamente l'esito di questo primo incontrò e inviò il G. a Milano.
Il G. partì da Firenze il 10 ott importante sede vescovile di Aquino, ricoprendolo di altri speciali favori. Come vescovo d'Aquino il G. ...
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GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] quasi senza soluzione di continuità, a far parte di speciali commissioni incaricate di esaminare e di approfondire, e quindi che vi abitava. Al tempo stesso il G. fu ripetutamente inviato a Venezia nella veste di ambasciatore dei feudati di Candia. E ...
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DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] un giudice della Magna Curia, Nicola Muleti, i poteri speciali per l'amministrazione della giustizia in Vai di Mazara, giudici della Magna Curia.
L'8 nov. 1406 il D. fu inviato a Messina, incaricato con altri di una missione presso i magistrati di ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] stesso anno. Ma nonostante lo scambio di varie ambascerie e l'invio di truppe, C. non riuscì a farsi riconoscere che da una in seguito attivamente al governo del Regno, munito di poteri speciali. Alla notizia dell'elezione di Celestino V si recò, ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] Popolo; inoltre ebbe dai Consigli cittadini poteri speciali per sanare le spaccature cittadine portate dalla di Brienne scortato dal G. con i suoi uomini, dalle truppe inviate a Firenze in aiuto da Siena e da una delegazione di principali ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] savi, ossia capo del Consiglio cittadino, in sostituzione di A. Tassoni Estense, inviato nel frattempo come governatore a Reggio Emilia. Negli anni Novanta ripresero le sue missioni speciali, prima in Spagna (1591-92, 1594-95), poi a Venezia nel 1596 ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
inviato
invïato agg. e s. m. [part. pass. di inviare]. – 1. agg., ant. Sinon. di avviato: uomo ... ricco e bene inviato (Boccaccio). 2. s. m. (f. -a) Genericam., persona inviata in un luogo o presso qualcuno con incarico determinato e per...