Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] che le manifestazioni fisiche tipiche della mestruazione determinassero il riproporsi di conflitti irrisolti di castrazione e invidia del pene esperiti da bambina. Di conseguenza si riteneva che i disturbi nella funzione mestruale riflettessero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] antiebraici diffusi ovunque e da secoli. Li spiegava come frutto di «paura per tutto ciò che è più forte di noi: invidia per tutto ciò che è più ricco e potente», ma proseguiva:
Aggiungete a questo la ripugnanza naturale di razza a razza, aggiungete ...
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Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] in cui gli attacchi, sotto l'influsso di un eccesso di impulsi distruttivi (forse connessi a gelosia e invidia), producono una frammentazione della personalità, portando così alla distruzione la capacità di pensiero verbale" (Meltzer 1978, trad. it ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] da parte di una terza persona (gelosia); il possesso da parte di altri di un oggetto ardentemente desiderato (invidia); l'aver subito un danno (sentimento di vendetta); l'esclusione dal proprio gruppo sociale (tristezza). Le emozioni che ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] di G.W. Leibniz, Hannoverae 1707), racconta il famoso aneddoto secondo cui tre maestri salernitani sarebbero andati ‒ per invidia ‒ a Pozzuoli a rompere le targhe sulle vasche che indicavano le proprietà curative delle terme flegree, mentre altri ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] generico, dell'oftalmologo, del chirurgo, del flebotomo, del farmacista, una schiera di deficienze morali caratteristiche del medico (avidità, invidia fra colleghi, pomposità) e le caricature del medico ammazza persone e di quello che non è in grado ...
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SCUOLA MEDICA SALERNITANA
EEdoardo D'Angelo
Gli studi scientifici sulla Scuola medica salernitana, che si possono far partire dalla Collectio Salernitana, curata da Salvatore De Renzi (metà del sec. [...] li vuole distruttori delle epigrafi poste a spiegazione delle diverse fonti termali e curative di Pozzuoli, per la loro invidia di medici salernitani contro le proprietà curative delle acque flegree. Vanno poi ricordati il celebre chirurgo Bruno da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] o del ‘Magister Salernus’ (attivo tra il 1140 e il 1166). Pertanto, proseguiva Gervasio,
i Salernitani presi dall’invidia distrussero le indicazioni dei bagni termali temendo che la fama dell’efficacia dei bagni potesse diminuire o sottrarre il loro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] dove il punto di vista del teologo, nel delineare tali regole, mette ovviamente a fuoco possibili vizi, virtù, peccati (invidia e superbia con i colleghi, egoismo o carità col malato, amor proprio e ostentazione, orgoglio o umiltà intellettuale), il ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Théodore Géricault, nella inquietante galleria di ritratti di nevrotici, come l'alienata monomane del gioco o la monomane dell'invidia (v. fig. 1.194); ed è significativo che la Società frenologica di Parigi pubblicasse una rivista rivolta ad artisti ...
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invidia1
invìdia1 s. f. [dal lat. invidia, der. di invĭdus: v. invido]. – 1. Sentimento spiacevole che si prova per un bene o una qualità altrui che si vorrebbero per sé, accompagnato spesso da avversione e rancore per colui che invece possiede...
invidiabile
invidiàbile agg. [der. di invidiare]. – Che è tale da poter essere invidiato; in genere di cosa che per la sua qualità o condizione eccita in altri l’invidia (nel senso attenuato di questa parola), il desiderio o anche solo l’ammirazione,...