VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] due volte malmenata: altre aspiravano a raccoglierne l'eredità, e, dopo qualche incertezza, Malamocco prevalse, anch'essa oggetto d'invidia, gelosia e contrasti. Allora le isole del Nord contesero il primato a quelle del Sud nella zona laguanre, e in ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] coinvolti, dalla mancanza di una tradizione in materia d'immigrazione, ma soprattutto da una diffusa paura mista a invidia, nelle zone di crisi economica, determinata da incertezza e risentimento verso gli immigrati, stranieri o Tedeschi rimpatriati ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] un palazzo o di notte nuda in un letto; Simone, che sceglie la seconda situazione, afferma che in quel momento "non invidia l'imperatore Federico" (v. 40).
Una possibile allusione a Federico II e alla sua alleanza con Filippo Augusto di Francia negli ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] , che tuttavia non riuscì a trarne sufficienti vantaggi economici. Anzi ne furono acuiti l’animosità e lo spirito d’intrigo degli invidiosi che cercavano in tutti i modi di danneggiarlo. Ma il direttore del Teatro di Praga, che ne aveva vagliato i ...
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invidia1
invìdia1 s. f. [dal lat. invidia, der. di invĭdus: v. invido]. – 1. Sentimento spiacevole che si prova per un bene o una qualità altrui che si vorrebbero per sé, accompagnato spesso da avversione e rancore per colui che invece possiede...
invidiabile
invidiàbile agg. [der. di invidiare]. – Che è tale da poter essere invidiato; in genere di cosa che per la sua qualità o condizione eccita in altri l’invidia (nel senso attenuato di questa parola), il desiderio o anche solo l’ammirazione,...