Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] sentimenti: la loro visione del vivere insieme era alquanto disincantata, un gioco continuo di sospetti e velate denunce, invidia e volontà di prevaricare. L'utilizzo di mezzi magici, formule e preparati medicinali, per aggredire o per difendersi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , confortando intanto l'autore, attaccato da più parti, con le parole di Pindaro (Pyth. I, 85): "Meglio l'invidia che la commiserazione". Antonio Pelotti agevolò un suo incontro epistolare col Ficino che gli scrisse da Firenze, annunciandogli il ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] figli adolescenti (Kernberg 1980). Contribuisce a questo equilibrio, proprio della maturità, la risoluzione dei sentimenti di eccessiva invidia e di rivalità (Klein 1957), per cui è possibile identificarsi con le soddisfazioni e le realizzazioni dei ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] che le manifestazioni fisiche tipiche della mestruazione determinassero il riproporsi di conflitti irrisolti di castrazione e invidia del pene esperiti da bambina. Di conseguenza si riteneva che i disturbi nella funzione mestruale riflettessero ...
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Emozioni e sentimenti
Nico H. Frjida
Introduzione storica
L'analisi psicologica dell'emozione trova le sue radici nella discussione filosofica che si svolse inizialmente nel contesto della retorica [...] da parte di una terza persona (gelosia); il possesso da parte di altri di un oggetto ardentemente desiderato (invidia); l'aver subito un danno (sentimento di vendetta); l'esclusione dal proprio gruppo sociale (tristezza). Le emozioni che ...
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Amicizia
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Definizione di 'amicizia'
Nelle moderne società occidentali il termine 'amicizia' indica una relazione sociale i cui soggetti: 1) avvertono una personale predisposizione [...] ad altri sentimenti positivi (come la gratitudine, la fiducia, la lealtà, l'amore) e/o negativi (come l'invidia, la diffidenza, la gelosia). L'amicizia, dunque, è un sentimento intrinsecamente ambivalente: essa tende a comprendere stati interiori ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] dell'ambiente circostante, giudizi estetici, musicalità) nonché le manifestazioni esterne delle emozioni (piacere, dolore, rabbia, invidia, gelosia, ecc.).
Col superamento dell'opposizione tra la descrizione normativa e razionale del pensiero e la ...
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Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] è ignoranza, sensualità, stupidità, pigrizia e paura. Rajgun, che collega i due estremi, è il rosso, produce egotismo, egoismo, invidia e ambizione. Ogni tratto specifico di una casta, o dharma, è diverso, ma ogni casta deve cercare di incrementare ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] ). Il contatto emotivo, e anche l'empatia, non sono solo fonte di sentimenti prosociali e altruistici, ma anche di invidia, rabbia, colpa, ecc. Sappiamo che l'empatia potrebbe condurre ad atti soccorrevoli per motivazioni egoistiche (paradosso dell ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] in età paleobizantina, così come lo erano stati nel periodo romano; il primo, che rappresentava l'occhio (dell'invidia) pieno di sofferenza, era l'antidoto contro uno sguardo geloso, che avrebbe potuto altrimenti portare a soffocamento un neonato ...
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invidia1
invìdia1 s. f. [dal lat. invidia, der. di invĭdus: v. invido]. – 1. Sentimento spiacevole che si prova per un bene o una qualità altrui che si vorrebbero per sé, accompagnato spesso da avversione e rancore per colui che invece possiede...
invidiabile
invidiàbile agg. [der. di invidiare]. – Che è tale da poter essere invidiato; in genere di cosa che per la sua qualità o condizione eccita in altri l’invidia (nel senso attenuato di questa parola), il desiderio o anche solo l’ammirazione,...