Involucro più o meno resistente e sviluppato, che sta a difesa del corpo dei Molluschi e dei Brachiopodi. È una secrezione del mantello che avvolge tutto o in parte il corpo, oppure può essere ridotta [...] di mole, e nascosta nello spessore del mantello. La materia che compone la c. è distribuita in strati sovrapposti, dei quali il più vecchio è esterno, il più giovane interno. In parecchie specie si ha ...
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(IV, p. 577; App. I, p. 157; II, I, p. 255; III, I, p. 133; IV, I, p. 160)
Dare una definizione precisa e pertinente del termine a. è pressoché impossibile, data l'ambiguità e la molteplicità dei parametri [...] (R. De Fusco), ma come componente determinante l'intero sistema delle unità spaziali e l'intera sezione dell'involucro edilizio, con particolare riferimento al dettaglio, ai materiali, alle textures, all'accostamento dei materiali, alle luci. In ...
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Architetto argentino (Tucumán 1926 - New Haven 2019), naturalizzato statunitense nel 1964. Attento alle nuove tecnologie costruttive, P. ha realizzato architetture che si distinguono per l'attenzione ai [...] dettagli e per il sapiente uso del vetro, quasi come un involucro esterno degli edifici. La rinuncia ad aspetti formali fortemente connotati completa la sua iniziale ricerca del «non-monumentale» (ne è un significativo esempio l'Ambasciata degli ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] di produrre energia per azzerare i consumi, nonché prodotti capaci di assolvere molteplici funzioni. Per quanto concerne l’involucro edilizio, una prospettiva è tesa alla riduzione degli spessori, con l’aumento delle prestazioni assolte da un singolo ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (urna)
G. A. Mansuelli
L'u. cineraria, detta anche ossuario, è essenzialrnente connessa alla pratica della cremazione, anche se dal punto di vista morfologico i [...] Piuttosto l'u. si deve intendere come una sostituzione in materiale durevole (terracotta, metallo, talora anche pietra) dell'involucro deperibile (cuoio, stoffa), in cui si raccoglievano i residui del rogo nell'ossilegium. È stato rilevato che talora ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] a sua volta era chiuso entro i 4 scrigni di legno. Di esse le due più esterne erano di legno, quella interna, il vero involucro della mummia, era d'oro. Almeno i piedi sono di solito indicati in forma sommaria. All'interno queste casse di legno sono ...
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UTZON, Jørn
Lamberto Rossi
Architetto danese, nato a Copenaghen il 9 aprile 1918, ove ha studiato frequentando l'Accademia Reale di Belle Arti. Ha acquisito una notevole fama internazionale per aver [...] di Bagsvaerd (1967-1976), realizzata in un'area periferica a nord di Copenaghen: è tutta giocata sul conflitto tra un involucro esterno, essenziale e stereometrico, e una volta interna di grande plasticità, a onde continue di cemento. Tra i suoi ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] è uno strumento manuale che sia stato ingrandito o automatizzato. La macchina è una combinazione di quattro funzioni: l'involucro, la sorgente di potenza, lo strumento e il meccanismo di alimentazione e scarico. La medesima differenza che passa tra ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] di proporzionalità sta nel rapporto continuo tra le forme geometriche usate e gli elementi strutturali che le sostengono. Ogni involucro spaziale è legato a una struttura tipica e da questa derivano le principali indicazioni per il controllo dei ...
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Arte
Recipiente a forma di calice, vaso o ciotola, usualmente senza anse, con piede tondo e corto stelo; presenza o aspetto di anse, piede e stelo sono però elementi variabili. I primi esemplari (sin da [...] . anche questo oggetto, d’uso o a scopo ornamentale, rientra nella ricerca formale del design contemporaneo.
Medicina
In radiologia, involucro di materiale opaco ai raggi X, e di forma opportuna, destinato a contenere e sostenere i tubi generatori ...
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involucro
invòlucro (ant. o poet. involùcro) s. m. [dal lat. involŭcrum, der. di involvĕre «involgere»]. – 1. Con sign. generico, ciò che involge un oggetto, costituendo per esso un rivestimento, un riparo, una custodia e sim.; di oggetti...