ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] .
Né si può dire che tali limiti siano veramente travolti nella Mole torinese, in cui pure il divorzio tra la forma dell'involucro e la struttura viene meno. Anche qui agisce come remora l'esitazione tra un comporre per serie di elementi uguali e un ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] Reni e del Guercino, lo scuote ma non lo trasforma perché irretito nelle sue formule e incapace di uscire dal suo involucro. là pittore coscienzioso che sa il suo mestiere, di corretto disegno e colore, d'invenzione ordinata e seria.
Morì a Ravenna ...
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COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] , ma non senza mutamenti radicali. In sottordine, però, era previsto anche un intervento meno drastico, circoscritto all'involucro murario settecentesco. Il suggerimento cadde nel vuoto; ma nel '99 l'idea di una risistemazione interna riportò alla ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] infatti un grande spazio circolare centrale, idealmente inscritto in un ottagono a lati curvilinei, a sua volta racchiuso in un involucro quadrato di circa 24 m di lato. A quest'ultimo si salda lo spazio rettangolare del presbiterio, che inscrive la ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] ridotte dimensioni. Il debito maggiore è col Masaccio della S. Anna Metterza degli Uffizi - da cui il G. deriva l'involucro possente della Vergine - e della Madonna del polittico del Carmine di Pisa (Londra, National Gallery), che detta al pittore la ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] , a una certa enfasi o languore, ma mai a scapito della struttura della persona che si modella piena e salda, nell'involucro della veste, che dipende tutta dal corpo che contiene e dai suoi atteggiamenti, fedele in questo allo spirito classico che ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] il teatrò venne modificato dall'architetto pontificio Cosimo Morelli, che operò importanti trasformazioni entro un involucro murario già definito anche nelle principali suddivisioni interne (atrio, sala teatrale, palcoscenico, portico di facciata ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] mezze figure, in prevalenza femminili, di presenza inquietante, malgrado l'assenza di individualità nei soggetti rappresentati, il cui involucro formale - che poi si ripete nei volti degli efebi più volte ritratti con la stessa astrazione - richiama ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di nature morte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] di Düsseldorf (Brink, 2002, 2007), ove si trova tra gli altri un’Adorazione dei pastori a matita rossa tracciata sull’involucro di una lettera scritta da Pace a un ignoto destinatario: la tendenza a riempire il foglio, comprimendo lo spazio con un ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] i francescani spagnoli una chiesa a croce latina con cupola, che quando Wadding ne prese la cura si presentava come puro involucro; fu quest'ultimo infatti a far aggiungere alla chiesa le sei cappelle laterali. Accanto al lato sud della chiesa il C ...
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involucro
invòlucro (ant. o poet. involùcro) s. m. [dal lat. involŭcrum, der. di involvĕre «involgere»]. – 1. Con sign. generico, ciò che involge un oggetto, costituendo per esso un rivestimento, un riparo, una custodia e sim.; di oggetti...